Delegazione presso l'UE: sede di Bruxelles

Relazioni internazionali

Le relazioni esterne dell’Unione Europea

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Le relazioni esterne dell’UE comprendono diversi ambiti: politica estera e di sicurezza comune, politica commerciale, relazioni esterne (comprensive di allargamento, politica europea di vicinato e partenariato con la Russia, cooperazione con i paesi industrializzati, relazioni con paesi specifici e regioni, ecc.), politica di sviluppo (comprensiva di aiuti umanitari, diritti umani, relazioni con i paesi ACP, regimi commerciali applicabili ai paesi in via di sviluppo, ecc.).

principi e gli obiettivi generali dell’azione dell’Unione Europea nelle sue relazioni esterne sono indicati nel titolo V del Trattato sull’UE, contenente disposizioni relative alla politica estera e di sicurezza comune. Le politiche, le strategie, gli strumenti e le attività messe in campo dall’UE sulla scena internazionale si propongono di sostenere la stabilità, promuovere i diritti umani e la democrazia, diffondere la prosperità e contribuire a garantire lo stato di diritto e il buon governo. Gli strumenti utilizzati per raggiungere tali obiettivi variano dagli accordi bilaterali, alle linee guida ed agli atti legislativi.

Il trattato di Lisbona, entrato in vigore nel dicembre 2009, ha introdotto importanti novità nel campo dell'azione esterna, quali: la creazione della carica di Alto Rappresentante dell'UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, che è al contempo Vice Presidente della Commissione europea, e del Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE), il “servizio diplomatico dell’UE”, composto per due terzi da funzionari della Commissione europea e del Consiglio e per il restante da funzionari delle diplomazie degli Stati membri.

La nuova Commissione europea, guidata da Ursula von der Leyen, si è impegnata a rafforzare il ruolo dell’UE a livello mondiale, a partire dal suo ruolo nell’ambito dell’Organizzazione Mondiale per il Commercio, all’interno del quale intende essere forza trainante di un programma equo ed aperto, battendosi per condizioni di concorrenza leali. Tra le principali misure previste nel complesso delle sue relazioni internazionali, si segnalano: l’adozione di una nuova strategia globale UE-Africa, presentata a marzo 2020, un nuovo Accordo di partenariato con i membri dell'Organizzazione degli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (OSACP, già gruppo degli Stati ACP) che farà seguito all’Accordo di Cotonou, il sostegno al processo di riforma dei Balcani occidentali ed il rafforzamento della cooperazione con i Paesi partner dell’area di vicinato, la ridefinizione del rapporto con il Regno Unito nei termini di un partenariato strategico, nuove iniziative per costruire un’autentica Unione europea della difesa ed un approccio integrato e globale alla sicurezza.

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ultima modifica 2021-04-30T16:36:22+01:00
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