Salute e sicurezza sul lavoro: è anche una questione di genere
L'articolo prende in esame quanto può incidere il genere di una persona nel lavoro e, in particolare, in tematica di infortuni. Il lavoro nel nostro paese purtroppo resta un'attività non eterogenea, nella misura in cui le donne vengono inserite in modelli organizzativi e socio-culturali prettamente “maschili”. Il comitato pari opportunità ha promosso un progetto finalizzato all'individuazione di indicatori di rischio in ottica di genere che ha dato luogo a diverse pubblicazioni.
E' emerso come la differenza di esposizione fra uomini è donne è il risultato di una “segregazione lavorativa”: infatti gli infortuni più frequenti tra le donne sono quelli dovuti ai movimenti ripetitivi degli arti, al sollevamento di carichi e alla posizione eretta protratta (per più di 6 ore).
L'articolo prende infine in considerazione la differenza di esposizione a pericoli di natura infortunistica, chimica, fisica, biologica e psico-sociale.