Sicurezza nei luoghi di lavoro

Rischio silicosi negli ambienti di lavorazione dei materiali lapidei

Pierpaolo Medda, in Ambiente&Sicurezza sul lavoro, Epc srl. A. XXXII, n. 2 (2016), p. 56-66
Abstract:

Quando, nell’ambito di un qualsiasi processo produttivo, sussiste  il rischio che i lavoratori vengano esposti al contatto cutaneo o alla inalazione di sostanze o preparati potenzialmente pericolosi, occorre effettuare la valutazione del rischio. L’articolo si propone di offrire una panoramica sul rischio di inalazioni di polveri di silice, in quanto si tratta di una sostanza non esplicitamente trattata  nell’allegato XXXVIII al Testo Unico per la Sicurezza. L’utilizzo della silice potrebbe portare il lavoratore a soffrire di silicosi, una forma di pneumoconiosi. Si fa pertanto riferimento ad altre norme, e dopo aver illustrato le caratteristiche chimiche e fisiche della silice, si affronta il tema del rischio silicosi nel comparto dei lapidei. Per analizzare i limiti di esposizione professionale, si farà riferimento alle liste dei valori limite di soglia pubblicate dalla ACGIH (American Conference of Governmental Industrial Hygienist). Il dimensionamento adeguato di un Dispositivo di Protezione Individuale delle vie respiratorie è subordinato alla comprensione di quali siano gli effettivi valori di concentrazione della silice libera aerodispersa durante le fasi di lavoro.

 

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