Ictus è un termine latino che significa “colpo” (in inglese stroke). Si verifica quando un coagulo di sangue blocca un’arteria cerebrale o quando un’arteria del cervello viene danneggiata e si rompe, provocando interruzione dell'apporto di sangue ossigenato nell'area cerebrale. Una persona in pieno benessere può accusare sintomi tipici che possono essere transitori, restare costanti o peggiorare nelle ore successive.

In Italia l’ictus è la terza causa di morte e rappresenta la prima causa di invalidità.

Vedere, riconoscere e chiamare: sono le tre azioni chiave della prevenzione.

Impariamo a riconoscere i sintomi, per chiamare tempestivamente il 118.

I sintomi e segni caratteristici dell’ictus vanno osservati nella loro totalità e completezza ma non vanno sottovalutati anche se si manifestano singolarmente o in modo transitorio.

Possono essere molto specifici, ma anche molto generici come un forte mal di testa mai provato in precedenza.

Difficoltà alla vista

Se noti che la persona non riconosce gli oggetti o parte di essi, chiedile di leggere l’ora.

Difficoltà a parlare

Se noti che la persona fa fatica a parlare o a comprendere il parlato, chiedile di descrivere un’azione semplice.

Bocca "storta"

Se noti che la persona ha la bocca che pende da un lato, chiedile di sorridere.

Indebolimento del braccio

Se noti che la persona presenta difficoltà ad utilizzare un braccio, chiedile di alzarlo: rimarrà abbassato o ricadrà subito.

CHIAMA SUBITO!

Ora che hai imparato a riconoscere i sintomi, hai percepito quanto sia importante agire tempestivamente.

Il 118 è il numero da contattare immediatamente se ti capiterà di assistere all’insorgenza di un ictus.

in collaborazione con A.L.I.Ce Onlus Emilia-Romagna