La carta d’identità delle granfondo
La stagione si è aperta il 12 marzo con la Granfondo del Po di Ferrara. La manifestazione - inserita come tappa dei circuiti Cycling Italia Città e Territori Patrimonio mondiale dell’Unesco - può contare sull’affascinante partenza all’ombra del Castello Estense, per poi svilupparsi sui due collaudati percorsi di diversa distanza lungo il Po: la distanza lunga, di 131 km, e la corta di 80 km.
Il 26 marzo si è svolta la Granfondo Riccione, in calendario dopo quattro anni di stop (l’evento è giunto alla sua 21 ^ edizione) con un percorso di 100 km e un saliscendi di 1.500 mt di dislivello sulle colline della Valconca.
Il 7 aprile si è tornati a correre anche a Cervia (Ra) con la Granfondo Via del Sale giunta alla sua 27^ edizione. Circa 5mila le presenze su due percorsi – da 152 e 105 km - e il Gran premio della montagna sulla salita Montevecchio-Cima Pantani: 300 mt di dislivello, 4 km di lunghezza e pendenza massima del 14%.
Il 30 aprile a Bologna la “classica di primavera” Granfondo Dieci Colli Bolognesi giunta alla sua 37^ edizione: un percorso lungo di 145 km con 2.300 mt di dislivello e uno di mediofondo di 105 km con 1.300 mt di dislivello.
Il 14 maggio a Cattolica (Rn) la 8^ edizione della Granfondo Squali con partenza dall’Acquario di Cattolica e arrivo a Gabicce Monte. Circa tremila partecipanti per due percorsi destinati ai ciclisti che attraverseranno una ventina di borghi medioevali dell’entroterra romagnolo e marchigiano: il lungo di 128 Km e il medio di 84 km (). Più – novità di quest’anno - un terzo percorso Squali 46 a pedalata libera per tutti i tipi di bici in onore di Valentino Rossi.
La settimana successiva sarà la volta della Nove Colli, la regina delle granfondo, giunta alla sua 52^ edizione. La granfondo di Cesenatico (FC), organizzata tradizionalmente dal Team Fausto Coppi si svolgerà domenica 21 maggio, con partecipanti provenienti da oltre 50 nazioni. Due, come sempre, i percorsi: uno lungo di 200 Km e un dislivello di quasi 4mila mt per i più allenati e uno più corto di 130 km per 1.800 mt di dislivello. Senza dimenticare un terzo tracciato di 60 km decisamente più alla portata di tutti.
Il 4 giugno a Reggio Emilia, l’edizione 2023 della Granfondo Matildica con i suoi tre percorsi e un impegnativo “lungo” di quasi 170 km e oltre 2.800 mt di dislivello. La gara emiliana, è da quest’anno valida come tappa di qualificazione del circuito UCI Granfondo World Series, un circuito di 26 granfondo per la qualificazione al Campionato del mondo amatori che si svolgerà a Glasgow.
La stagione delle granfondo in Emilia-Romagna si chiuderà a settembre con I’ edizione de La Gialla Cycling di Misano Adriatico (Rn) domenica 17 settembre, con il suo percorso unico di 100 km e 1.800 mt di dislivello che si chiude all’interno del Misano World Circuit. Nello stesso fine settimana sempre a Misano l’Italian Bike Festival, il Salone internazionale della bici, punto di riferimento europeo del mercato della bicicletta e della mobilità dolce.
Interessante anche il calendario delle competizioni in mountain bike. Anche nel 2023 si svolgeranno in Emilia-Romagna i due eventi Rally di Romagna MTB dal 31 maggio al 4 giugno a Riolo Terme (Ra), e l’Appenninica MTB Stage Race 2023, dal 4 al 9 settembre, tra la provincia di Reggio-Emilia e quella di Bologna, una corsa in mountain bike negli Appennini di circa 600 km.