Trascrizione

[VOCE NARRANTE]

Ci sto perché è il momento di guardare avanti. Ci sto perché così saremo un po’ meno distanti. Ci sto perché anch'io voglio fare la mia parte. Ci sto perché un patto è un percorso da fare insieme.

L'Emilia-Romagna ha un piano, è un patto con tutte le cittadine e i cittadini della regione per costruire un presente e un futuro nuovi, fondati sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Un percorso inclusivo che non lasci indietro nessuno e che qui è già cominciato. Il modo migliore per conoscerlo sono le storie di chi lo sta realizzando. Questo è Ti racconto l’Emilia-Romagna, il podcast a cura dell'Agenzia di informazione comunicazione della Regione. Questa puntata è dedicata a ReadER, la biblioteca digitale per le scuole dell’Emilia-Romagna.

[Marco Missiroli]

Leggere è la vita. Leggere è avere un'altra vita, leggere è avere una vita più leggera, avere la vita che si ha più forte, leggere è avere la vita che non si ha avuto e che si potrebbe avere, leggere è finalmente quel futuribile che abbiamo tra le mani, leggere è tutto.

[VOCE NARRANTE]

La lettura è tutto. A dircelo è una delle penne più apprezzate del panorama letterario contemporaneo, lo scrittore, originario di Rimini, Marco Missiroli, e con cui oggi parliamo di ReadER.

70.000 ebook dei più importanti editori italiani, oltre 7.000 quotidiani da tutto il mondo, due milioni di audio, video e immagini per la didattica e l'apprendimento, accesso libero 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per studenti, insegnanti e operatori scolastici. Questo è ReadER, una grande piattaforma che porta nelle scuole primarie e secondarie di primo secondo grado della regione i servizi del sistema bibliotecario.

[Marco Missiroli]

L’elettronico permette di leggere immediatamente, in qualsiasi momento a distanza, in momenti di crisi, appunto, in momenti di ecco… mancata fisicità. Se vogliamo, per andare a comprare il libro, può essere soprattutto una spiaggia legata anche all’acquisto d'impulso alla lettura, pensa anche ai ragazzi che potranno cambiare. Molto spesso nella pandemia, grazie all’acquisto immediato, mentre studio ho bisogno del libro immediatamente. Mentre con il cartaceo ci metterebbe troppo ad averlo, quindi bloccherebbe la ricerca, così ce l'ho immediatamente, quindi c'è una forma di ubiquità culturale che è interessante, e che non vedo l'ora che esca ancora maggiormente.

[VOCE NARRANTE]

Ed è proprio così, e dal 2019 al 2020, quindi da quando è cominciata la pandemia, il numero delle persone che hanno utilizzato i servizi bibliotecari digitali è aumentato di oltre il 100%. ReadER, quindi, nasce anche per questo, per rispondere a una nuova domanda e dare a tutti le stesse opportunità di lettura. E la scuola è pronta. Gli istituti scolastici della regione che ad oggi hanno aderito al progetto sono 468.

Valeria Braidi è docente presso l'Istituto superiore Bellucci Fioravanti di Bologna e Luca Satelli un suo studente della terza B indirizzo informatico. Con loro entriamo in biblioteca per capire che cosa offre Reader.

[Valeria Braidi]

Offre tantissime risorse ai ragazzi, sia ai ragazzi che agli insegnanti, volendo i genitori e anche al personale che si iscrive. Il personale ATA della scuola può prendere in prestito degli ebook e hanno un catalogo molto nutrito fra cui scegliere. C'è un'edicola internazionale molto ricca e, per esempio, per il nostro istituto è molto importante che ci siano riviste di tipologie diverse in tante lingue diverse. Perché in questo modo tanti ragazzi ritrovano anche dei materiali nella loro lingua madre e questo sicuramente è molto utile per il loro percorso di studi. Poi possono trovare anche altre risorse come audiolibri, possono sentire musica. Ci sono tanti oggetti digitali diversi, anche siti di e-learning, mappe, spartiti musicali, ci sono veramente tantissime, tantissime, tantissime risorse da consultare.

[STUDENTE]

Io ho letto molti libri. E sinceramente io trovo molto bello, anche perché vivo in un paese abbastanza piccolo fuori Bologna e quindi la biblioteca non è molto fornita.

E avere una biblioteca digitale è molto, è molto comodo.

[VOCE NARRANTE]

Marco, quando eri studente che luogo è stato per te la biblioteca?

[Marco Missiroli]

Da un punto di vista della magia e dell'incanto, ricordo che mentre gli altri andavano al mare d'estate, io andavo in biblioteca a vedere i supporti audiovisivi legati al cinema d’autore. Dalla mattina alla sera, quindi mettevo il menu schermo con le cuffie e mentre gli altri erano sotti gli ombrelloni io ero sotto una cappa di fantasia. Non c'è mezzo migliore per sconfiggere la solitudine, per crescere nel proprio io.

[VOCE NARRANTE]

Quali sono stati i libri per te fondamentali per cominciare a leggere, quelli che insomma consiglieresti per innamorarsi della lettura?

[Marco Missiroli]

Per diventare un lettore assolutamente tre libri importanti, che fanno capire come la solitudine e la bellezza della giovinezza sia importante, Il giovane Holden di Salinger, Deserto dei tartari di Dino Buzzati e Io non ho paura di Niccolò Ammaniti.

[STUDENTE]

Luca, su Reader, che genere di letture fai, che cosa ti piace leggere?

[STUDENTE]

Ultimamente ho letto dei libri storici perché mi piaceva indagare un po’ sul passato. E quindi sì, credo che leggere sia veramente bello.

[VOCE NARRANTE]

Gli studenti, i docenti e gli operatori scolastici degli istituti che hanno aderito a ReadER possono accedere al servizio da PC, tablet e smartphone. I dettagli del progetto al sito www.readerperlascuola.it.

Io sono Cinzia Leoni. Io sono Elisa Ravaglia e questo è Ti racconto l'Emilia-Romagna, il podcast a cura dell'Agenzia di informazione comunicazione della Regione.