Il progetto fornisce assistenza alla popolazione civile, agli sfollati e profughi della zona di Vinnytsia in Ucraina, colpita duramente dalla guerra, in particolare sono stati distrutti o danneggiati gli istituti per bambini. 

I beneficiari dell'intervento sono bambini/e ospiti di 4 diverse strutture della zona: una scuola che ospita anche stabilmente 29 minori che non hanno altro posto dove andare e tre istituti per bambini con disabilità e ritardi mentali, orfani, orfani sociali e orfani di guerra o con famiglie non in grado di prendersi cura di loro; quest’ultima fascia della popolazione è particolarmente esposta alla situazione bellica ed è un gruppo molto fragile. Questi istituti di Vinnytsia hanno accolto 50 bambini/e di Odessa che sono stati sottratti allo spostamento forzato nella Federazione Russa.

Attività

La previsione di una semplice "cabina di regia" comprendente tutti i referenti, sia in Italia sia in Ucraina, ha come fine svolgere le attività progettuali previste, nel rispetto dei tempi, con le modalità concordate e a verificarne l’andamento e i risultati. Inoltre, permette di poter intervenire rapidamente, grazie al costante monitoraggio delle attività.

Acquisto e fornitura di medicine e attrezzature mediche

Acquisire sul posto e/o negli Stati confinanti le attrezzature e quanto necessario sulla base delle necessità e delle richieste ricevute, così da permettere le cure, l’assistenza medica e riabilitativa ai bambini delle strutture. Si prevede di acquistare le medicine di prima necessità, ma soprattutto ausili per la riabilitazione e le terapie per i bambini disabili (sistema di riabilitazione motoria denominato "spider" consistente in una sorta di ancoraggio scheletrico, tapis roulant adatti alla riabilitazione motoria di bambini disabili, sistemi sensoriali, ecc.)

Acquisto e fornitura di beni per igiene personale 

Si prevede di garantire la fornitura ai 4 istituti partner, commisurata al periodo di progetto, di materiale per igiene personale per ogni bambino ospite.

L'attività è diretta a sostenere il disagio psico-sociale a beneficio dei bambini degli istituti traumatizzati dalla situazione di guerra, in accordo con i direttori degli istituti e delle strutture e su segnalazione dei casi più "urgenti".

Si prevede di fornire sostegno individuale o in piccoli gruppi, con continuità per tutta la durata del progetto, anche attraverso arteterapia e terapia occupazionale (per esempio con laboratori che valorizzino anche le tradizioni locali, come la produzione di piccole bambole di pezza tradizionali ucraine che permette lo sviluppo della creatività e delle abilità manuali).

L'attività prevede di acquistare e fornire materiali e strumenti per poter attrezzare rifugi sotterranei e poter avere acqua e luce e riscaldamento negli stessi.

Si prevede di fornire materiali per la sistemazione, in particolare dei bagni e delle camere del rifugio della scuola di Bratslav e fornire materiale, affinché i 29 bambini ospiti possano dormirvi (mancano letti, materassi e coperte), fornendoli anche di torce LED ricaricabili e di due stufe a legna. In particolare si fornirà  il centro "Il Nido" di Vinnytsia di un sistema di filtraggio e depurazione dell'acqua, di una stufa elettrica e di un sistema di allarme antincendio.

Beneficiari

581 bambini/e

Finanziamento

62.165€

Scarica la scheda completa del progetto (Word - 18.2 KB)

Proponente

S.O.S. Bambino International Adoption A.P.S.

Co-proponente

Amogea APS - associazione modenese genitori adottivi e affidatari

Partner in Ucraina

Consiglio regionale di Vinnytsa

Orfanatrofio specializzato regionale di Tulchyn

Ministero Istruzione e scienza

Bratslav Sports Lyceum 

Centro rieducativo Nido