La Cabina di Regia per le attività di rilievo internazionale
I poteri ed il ruolo delle Regioni in materia di politica estera ed attività internazionali sono quelli previsti dall’art. 117 della Costituzione. Allo Stato spetta la competenza legislativa esclusiva in materia di politica estera, di rapporti internazionali dello Stato e di rapporti dello Stato con l’Unione europea, mentre i “rapporti internazionali e con la UE delle Regioni” ed il “commercio con l’estero” si configurano quali ambiti di legislazione concorrente.
Nelle materie di propria competenza le Regioni partecipano alla formazione degli atti dell’Unione Europea (la "fase ascendente") e vi danno esecuzione ("fase discendente"); provvedono all’esecuzione di accordi internazionali e possono concludere accordi con Stati e intese con enti territoriali esteri, nei casi e nei modi e con le forme disciplinati da leggi dello Stato.
La legge 131/2003 ha provveduto ad adeguare l’ordinamento della Repubblica al nuovo titolo V, mentre la legge 234/2012 (che ha sostituito la precedente disciplina di cui alla legge n. 11 del 2005) ha disciplinato in modo organico la partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea, riformando i procedimenti e le sedi istituzionali in cui si esplica la competenza regionale, anche alla luce del maggior ruolo ad esse riconosciuto dal Trattato di Lisbona.
In ottemperanza a quanto previsto dal Documento di economia e finanza regionale per il 2021 e per il triennio 2021-2023, in funzione degli obiettivi di legislatura che si intendono perseguire, con determinazione 21842 del 16/11/2021 è stata aggiornata la composizione della Cabina di Regia per le attività di rilievo internazionale, coordinata dal Gabinetto del presidente della Giunta regionale, quale strumento di coordinamento interdirezioni rafforzato e con funzioni di supporto all’attività della Giunta regionale in materia.
Costituita da rappresentanti del Gabinetto della Giunta regionale, delle DG settoriali e dell’Assemblea legislativa, la Cabina si pone come luogo di elaborazione del pensiero strategico, presidio e monitoraggio delle relazioni internazionali della Regione e di messa in valore delle eccellenze del sistema regionale presso le Istituzioni dell’Unione europea, le organizzazioni internazionali, le istituzioni di Paesi terzi prioritarie per la Regione Emilia-Romagna.
Per favorire la massima trasversalità all’azione regionale in materia di attività internazionali e dare attuazione al Documento di indirizzi (PDF - 2.0 MB), la Regione intende valorizzare le sedi e meccanismi di consultazione e concertazione già attivati nell’ambito di politiche settoriali e non. Tale raccordo potrà prevedere il coinvolgimento diretto di componenti della Cabina di Regia per le attività Internazionali nei diversi tavoli tematici e settoriali già istituititi.