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Introduzione

Hanno viaggiato per più di due giorni in pullman i 36 bambini e bambine e i loro accompagnatori di Kupyansk, nella regione di Kharkiv, Ucraina, che, grazie ad un progetto sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e gestito dalla Fondazione Aiutiamoli a vivere, potranno passare due settimane a Cattolica, finalmente lontani dai continui bombardamenti che affliggono la lora comunità.

L’Assessora alla Programmazione territoriale, edilizia, politiche abitative, parchi e forestazione, pari opportunità, cooperazione internazionale allo sviluppo, Barbara Lori, ha voluto accogliere personalmente la giovanissima delegazione, per esprimere la vicinanza della Regione Emilia-Romagna a tutto il popolo ucraino martoriato dalla guerra. Con lei, a salutare i bambini e le bambine anche Nicola Romeo, Assessore alla Sanità del Comune di Cattolica, e Fabrizio Pacifici, Presidente della Fondazione Aiutiamoli a vivere.

Durante l’incontro in Regione, la delegazione ucraina ha proiettato un video della città di Kupyansk, che mostrava chiaramente la devastazione lasciata dalla guerra in un centro che una volta era economicamente molto vivace, grazie a produzioni locali di successo.

La Regione Emilia-Romagna e la Regione di Kharkiv sono legate da un’intesa di collaborazione, sottoscritta nel 2023, ed il progetto di accoglienza ha origine proprio dall’incontro dei presidenti delle due regioni in occasione della firma dell’intesa.

Dall’inizio della guerra, grazie anche alla solidarietà e alla cooperazione dei cittadini, delle associazioni e delle imprese dell’Emilia-Romagna, la Regione ha raccolto quasi due milioni di euro, tutti destinati a “Misure urgenti di solidarietà in favore della popolazione ucraina” come previsto dalla legge regionale approvata nel 2022. I fondi vengono utilizzati in parte in regione per l’accoglienza delle famiglie e in parte in Ucraina per l’acquisto di beni di prima necessità, piccole ristrutturazioni, sostegno psicologico e educativo.

Ultimo aggiornamento: 19-09-2024, 17:42