Giappone
Le collaborazioni fra i Giappone e la Regione Emilia-Romagna
Profilo generale del Giappone
Stato: | Giappone |
Regione: | Prefettura di Ibaraki |
Imperatore | Naruhito |
Primo Ministro | Fumio Kishida |
Capoluogo: | Tokyo |
Il Giappone è una monarchia parlamentare ereditaria, ma il ruolo dell'imperatore è simbolico. A lui spetta la nomina del Primo Ministro, sulla base dell'esito delle consultazioni elettorali.
Il Giappone ha la terza maggiore economia per prodotto interno lordo e vanta una qualità di vita molto elevata.
Il Giappone e l'Italia
La cultura italiana è molto apprezzata dai giapponesi, che spesso visitano l’Italia per motivi di studio, lavoro, turismo e scientifici. Le relazioni economiche tra Italia e Giappone e l’interscambio commerciale tra i due Paesi sono in costante e progressiva crescita, grazie anche ai numerosi elementi comuni che facilitano la cooperazione bilaterale tra le due economie sia a livello istituzionale che commerciale. Le sfide sociali poste dall’invecchiamento della popolazione, il crescente fabbisogno energetico e la conseguente necessità di ricorrere a fonti energetiche pulite e alternative, l’eccellenza manifatturiera con una produzione ad alto valore aggiunto caratterizzano i sistemi economici dei due Paesi.
Con riguardo alla ricerca e allo sviluppo tecnologico, sono diverse le aree di convergente interesse, relative in particolare al campo delle energie rinnovabili, lo sviluppo delle smart cities, biotecnologie e nanotecnologie, la farmaceutica, la robotica e la domotica. I maggiori investimenti in Italia da parte di investitori privati giapponesi e le principali collaborazioni si concentrano nel settore energetico, ingegneristico e dei mezzi di trasporto.
Il Giappone costituisce un mercato strategico per l’Italia grazie alla sua posizione nel continente asiatico, ma anche in ragione di un sistema di infrastrutture distributive e logistiche di eccezionale qualità (intermediari, trasporti e telecomunicazioni); della presenza di una ampia classe media ad elevato reddito; di un mercato caratterizzato da una costante innovazione dei processi e dei prodotti; dei crescenti flussi commerciali con l’Europa, destinati a intensificarsi ulteriormente grazie all’Accordo di Partenariato Economico (EPA) entrato in vigore l’1 febbraio 2019.
I benefici dell’EPA, che ha eliminato i dazi su circa il 90% delle esportazioni europee verso il Giappone, sono stati immediatamente visibili per il settore agroalimentare, di cui il Giappone, caratterizzato da una scarsa autosufficienza alimentare, è il quarto maggiore importatore al mondo. Il comparto agroalimentare è una delle principali componenti delle esportazioni italiane in Giappone, che hanno pienamente beneficiato dei vantaggi derivanti dall’Accordo di Partenariato. Tra i settori di punta dell’export italiano in Giappone figurano, inoltre, i settori tessile-moda (abbigliamento, pelletteria e accessori), chimico-farmaceutico, macchinari e mezzi di trasporto. Comparti trainanti nelle importazioni dal Giappone sono, invece, il settore dei mezzi di trasporto, macchinari e apparecchi, sostanze chimiche ed articoli farmaceutici-medicinali.
Sotto il profilo dell’interscambio commerciale, l’Italia è un partner chiave per il Giappone, confermandosi nel 2021 secondo fornitore UE dopo la Germania, con una quota di mercato pari all’ 1,7%.
Cultura
Ricerca nell’ambito dei big data e dell’intelligenza artificiale
La Regione Emilia-Romagna ha instaurato rapporti con la Prefettura di Ibaraki, soprattutto in ambito culturale, fin dal 1987. Nella Prefettura è presente anche la Città della Scienza di Tsukuba, una realtà composta da 60 istituti di ricerca nazionali e due università, raggruppati in cinque aree tematiche: istruzione e formazione superiore, ricerca edilizia, scienze fisiche e ricerca ingegneristica, ricerca biologica e agricola. La Città della Scienza di Tsukuba è stata costruita per alleviare la congestione di Tokyo e per condurre ricerche e istruzione di alto livello spostando gradualmente lì le istituzioni nazionali di ricerca e sviluppo e quelle educative. La città è oggi il più grande centro di tecnologia scientifica del Paese, dove hanno sede circa 150 istituzioni e imprese pubbliche e private.
Progetto IURC
Progetto di cooperazione per l’innovazione tra regioni dell'UE e del Giappone. Nell’ambito del programma dell’UE per la cooperazione urbana e regionale internazionale (IURC) della Commissione europea, sei regioni dell’UE e cinque prefetture giapponesi sono state selezionate per partecipare al progetto di cooperazione per l’innovazione UE-Giappone da regione a regione. Le regioni dell’Unione europea sono: Auvergne-Rhône-Alpes (Francia), Paesi Baschi (Spagna), Catalogna (Spagna), Emilia-Romagna, Regione urbana di Lubiana (Slovenia), Val d’Oise (Regione di Parigi) (Francia). Le Prefetture giapponesi sono: Prefettura di Aichi, Prefettura di Kyoto, Prefettura di Osaka Prefettura di Hiroshima e Prefettura di Oita.
L’obiettivo del progetto è supportare le regioni europee e le prefetture giapponesi nello scambio di migliori pratiche e conoscenze per migliorare e internazionalizzare le rispettive strategie di innovazione regionale promuovendo al contempo le catene del valore internazionali. La cooperazione si baserà sulle strategie di specializzazione intelligente delle regioni dell’UE e sulle politiche regionali di innovazione e competitività delle prefetture giapponesi. Si concentreranno sulle priorità politiche comuni nell’UE e in Giappone come la transizione verde, la trasformazione industriale, la digitalizzazione e l’innovazione sociale.
Collegamenti
- https://ambtokyo.esteri.it/it/italia-e-giappone/cooperazione-economica
- https://www.iurc.eu/2022/12/01/eu-japan-region-to-region-innovation-cooperation-six-eu-regions-conducted-the-first-study-visit-to-japan/