Generazione A Doc. L'agroalimentare emiliano-romagnolo verso l'Expo 2015
Sono giovani ma rappresentano oltre tre generazioni di eccellenza nei prodotti tipici come l'aceto balsamico di Modena e il Parmigiano Reggiano.
Un viaggio a Rocca di Santa Maria di Serramazzoni e a Rubbiara di Nonantola nel Modenese, tra le nuove leve dell''agroalimentare Emiliano-Romagnolo, che si avvicina all'Expo 2015 rappresentandone in pieno i valori chiave di qualità, unicità del territorio, tradizione produttiva e innovazione per eccellenza e sicurezza.
Trascrizione
Ada Teggi – Azienda Agricola Arcobaleno
La mia azienda nasce dal mio trisnonno.
Giuseppe Pedroni – Acetaia Pedroni
Parliamo di 150 anni fa.
Ada Teggi – Azienda Agricola Arcobaleno
Io sono entrata 18 anni fa.
Giuseppe Pedroni – Acetaia Pedroni
Sono passate cinque generazioni perché io sono il sesto.
Ada Teggi – Azienda Agricola Arcobaleno
Senza la passione questo mestiere è impossibile svolgerlo.
Giuseppe Pedroni – Acetaia Pedroni
Sicuramente questo prodotto se non hai passione non lo puoi fare.
Ermanno Muolo – Giornalista Voce Narrante
Giuseppe III produce un pluripremiato aceto balsamico di Modena dop, Ada produce latte di alta qualità per il Parmigiano Reggiano dop.
Oggi l'agroalimentare emiliano romagnolo ha i volti di questi giovani, che marciano verso l'imminente expo 2015 rappresentandone pienamente il tema principale, Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita e le parole chiave: qualità, unicità e valori del territorio locale, tradizioni produttive e innovazione, investimenti e ricerca per eccellenza e sicurezza.
La loro storia è al tempo stesso la storia di una famiglia, di un territorio, di un prodotto, di una autentica vocazione e della capacità di trasformarla in un successo imprenditoriale.
Ada Teggi – Azienda Agricola Arcobaleno
Ho cercato di imparare a gestire l'allevamento. Questo mi ha portato a frequentare dei corsi di specializzazione a livello genetico, ginecologico, imprenditoriale per essere io a gestire tutte queste cose importanti. Tutto questo ha portato reddito. Per esempio c'è stato un aumento del latte: i miei genitori facevano 3.800 quintali di latte all'anno e adesso siamo a livello di 13.000 quintali. La qualità è migliorata: meno mastiti, meno problemi, più benessere per gli animali.
Giuseppe Pedroni – Acetaia Pedroni
Quello che è rimasto uguale, che deve rimanere così, sono sicuramente i paletti produttivi, quelle che sono le regole ancestrali di questo prodotto che derivano da un'esperienza secolare. L'aceto balsamico tradizionale è legato alle famiglie, alle persone, non è un prodotto nato per essere commercializzato in tutto il mondo, bensì è nato per essere consumato all'interno delle famiglie modenesi.
Ada Teggi – Azienda Agricola Arcobaleno
Come vedete ogni animale ha un collare. Ogni volta che viene munta la vacca viene riconosciuta, viene memorizzato nel computer il latte prodotto, questa è una forma di controllo.
Giuseppe Pedroni – Acetaia Pedroni
Una piccola azienda agricola come la mia oggi riesce a far muovere delle persone dal brasile come dalla germania, per venire a cercare qualcosa che loro non hanno: la storia, la tradizione, la qualità.
Ermanno Muolo – Giornalista Voce Narrante
Due esempi, tra antichi valori e giovani idee, di ciò che è oggi l'Emilia Romagna agroalimentare e della ricchezza che può portare all'expo 2015.
Prima in Italia per numero di prodotti tipici. Prosciutto di Parma, aceto balsamico di Modena Igp e Parmigiano Reggiano rappresentano da sole il 46% del fatturato delle prime 10 Dop italiane.
E' la Regione prima in Italia nell' Export agroalimentare
e se già 1600 Imprese sono state avviate da giovani negli ultimi 5 anni il nuovo piano di sviluppo rurale con misure di 130 milioni di euro rivolte ai giovani e un incentivo fino a 70.000 euro per chi avvierà una nuova impresa, dimostra l'attenzione alle nuove generazioni e al futuro dei propri figli.
E a proposito di figli, mentre ci salutiamo padre e figlia ci svelano che la prossima generazione è già quasi pronta.
Ermanno Muolo – Giornalista
Sarà maschio?
Ada Teggi – Azienda Agricola Arcobaleno
Sì sarà maschio.
Ermanno Muolo – Giornalista
E speriamo che abbia voglia di lavorare nell'azienda...
Ada Teggi – Azienda Agricola Arcobaleno
Noi cerchiamo di inculcarglielo.