Quando c'è la Casa della Salute c'è Tutto

Vista da vicino del 26 settembre 2014

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Anno: 2014

Un unico punto di riferimento, vicino e abituale, per i cittadini, dove accedere alle cure primarie, ricevere orientamento e assistenza e trovare tutti i professionisti e i servizi relativi alla salute. Sono 61 su tutto il territorio le Case della Salute e, con le 59 già programmate, diventeranno 120 nei tre distretti della regione. Tre le tipologie: grandi, medie e piccole, che garantiscono continuità assistenziale, presenza di prestazioni specialistiche, servizi di vaccinazione e screening, palestre per la riabilitazione e servizi sociosanitari.

Trascrizione

Ermanno Muolo – Giornalista Voce Narrante
La casa: il luogo che ti è più familiare e dove incontri le persone che ti fanno stare bene.
Un concetto semplice ma essenziale che si ritrova, non a caso, nel modello della Casa della Salute: un unico luogo, sempre lo stesso, vicino e abituale dove essere assistiti senza dover gironzolare per il territorio e dove si concentrano tutti i professionisti e i servizi che aiutano a stare bene.
L'idea che, a partire dal 2010, ha guidato la Regione Emilia-Romagna a realizzare su tutto il territorio le Case della Salute è stata proprio quella di dare un punto di riferimento certo ai cittadini per l’accesso alle cure primarie, un luogo in cui si concretizzasse sia l’accoglienza e l’orientamento ai servizi, che la continuità dell’assistenza, la gestione delle patologie croniche ed il completamento dei principali percorsi diagnostici che non necessitano di ricorso all’ospedale.
In regione ad oggi sono pienamente attive 61 case della salute, suddivise nelle province dei tre distretti. A queste se ne aggiungeranno 59, già programmate, per un totale sul territorio che diventerà di 120 strutture. Tre le tipologie. Casa della salute “piccola” che garantisce assistenza di medicina generale per 12 ore al giorno, assistenza infermieristica, la presenza di un'ostetrica, cure domiciliari, sportello Cup. È presente anche l’assistente sociale. Casa della salute “media”, che oltre ai servizi della piccola offre anche specialisti ambulatoriali, continuità assistenziale per tutte le 24 ore, l'ambulatorio pediatrico, vaccinazione e screening e la presenza di palestra per riabilitazione. In fine la Casa della salute “grande” che garantisce tutte le attività assistenziali relative alle cure primarie, alla sanità pubblica e alla salute mentale. Assicura insomma risposte a tutti i bisogni sanitari e socio-sanitari che non richiedano ricovero ospedaliero. A Forlimopopoli cominciamo ad apprezzare i vantaggi del modello della Casa della Salute già subito dopo essere entrati:

Sabrina Forni – Direzione Distretto Forlì
C'è un unico punto nell'atrio dove si rivolgono e non si devono più dividere per andare in altri sportelli ma qui trovano tutto quello di cui necessitano.

Ermanno Muolo – Giornalista Voce Narrante
Il cittadino può poi proseguire il percorso nella struttura a seconda della sua necessità.

Stefano Boni – Direttore F.F. U.O.C. Cure Primarie Sede di Forlì
È stato creato un percorso fluido per i bisogni in maniera tale che il cittadino entrando può trovare dalle 8 alle 20 nei giorni feriali la presenza di un medico,può trovare durante i giorni festivi e pre-festivi la presenza della continuità assistenziale, trova anche i servizi sociali del comune, trova i medici di medicina generale, trova tutta la specialistica ambulatoriale e in più trova anche l'odontoiatria e la radiologia di primo livello, quindi l'offerta è completa.

Ermanno Muolo – Giornalista Voce Narrante
Nella struttura anche un punto di assistenza particolare, molto prezioso

Loretta Vallicelli – Responsabile Infermieristico Distretto di Forlì
Vengono accolte persone che hanno problemi prioritari di salute e devono essere trattati in maniera prioritaria. Per esempio per una colica renale, un'odontalgia o anche un mal di testa, viene allertato il medico di medicina generale che può mettere in attesa la persona dopo di che valuterà se rimandarla al domicilio o al pronto soccorso.

Ermanno Muolo – Giornalista Voce Narrante
Una piccola rivoluzione che cambia la vita ai pazienti ma anche ai medici

Cristiano Artusi – Medico di Medicina Generale
Il cambiamento è epocale perché il medico di medicina generale che è sempre stato abituato a lavorare in solitario, in una struttura di questo genere si trova in una situazione di confronto con i colleghi, confronto che è sicuramente positivo. Sono stati implementati tutti una serie di servizi che prima non c'erano e le persone sono molto soddisfatte.

Ermanno Muolo – Giornalista Voce Narrante
La Casa della Salute: una risposta immediata, concreta e unica ai diversi bisogni di salute ed assistenza dei cittadini.
Per sentirsi a casa, per sentirsi bene.

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ultima modifica 2018-03-15T17:00:15+01:00
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