Sisma del 18 settembre 2023
Il 18 settembre 2023 un sisma di magnitudo 4.8 e profondità di 8.4 km ha colpito il territorio tra le province di Firenze e Forlì-Cesena, con epicentro nel comune di Marradi (FI). L'Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile ha subito avviato interventi urgenti per la rilevazione dei danni e l'assistenza alla popolazione. Le maggiori inagibilità sono state riscontrate su municipi, scuole, edifici pubblici, case di riposo, abitazioni private e sedi di attività economiche.
Il 3 novembre 2023 il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per un anno (fino al 3 novembre 2024) nei Comuni colpiti delle province di Ravenna e Forlì-Cesena, stanziando sei milioni di euro per i primi interventi urgenti.
Il 27 novembre 2023, con l'Ordinanza OCDPC n. 1042, il Presidente della Regione Emilia-Romagna è stato nominato Commissario delegato per l'emergenza, con il compito di predisporre un piano di interventi urgenti entro 30 giorni.
Il 16 gennaio 2024, con Decreto n. 3, è stato approvato il primo stralcio del piano degli interventi urgenti.
Il 17 gennaio 2024, con Decreto n. 6, sono stati definiti criteri e modalità di assegnazione dei contributi per la riparazione e il ripristino di edifici residenziali danneggiati. Gli interventi finanziabili includono lavori di manutenzione straordinaria volti al ripristino delle condizioni pre-sisma degli immobili e, ove necessario, il rinforzo delle strutture danneggiate.
L'obiettivo prioritario è stato il rapido ripristino dell'agibilità degli edifici e il rientro delle famiglie sfollate, per contrastare lo spopolamento delle aree colpite, già provate dai recenti eventi alluvionali. L'Agenzia regionale Ricostruzioni, insieme all'Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, ha supportato i comuni colpiti nella gestione delle richieste di contributo, garantendo trasparenza e rapidità nelle procedure.