Il comparto agroalimentare della nostra regione nel suo complesso vale 34 miliardi di euro, il valore della sola produzione a indicazione geografica in Emilia-Romagna è di quasi 4 miliardi di euro, pari al 40% circa del totale nazionale. Nonostante le avversità legate alle conseguenze dell’alluvione, la produzione agricola e agroalimentare è salita anche nel 2023 con una crescita del 2,2%, e con l’aumento dei posti di lavoro. In Emilia-Romagna l’agricoltura impiega circa 70/80 mila occupati, mentre il settore agroalimentare nel suo complesso ha centinaia di migliaia di addetti. Si tratta di un sistema produttivo che svolge un ruolo importante anche nel mantenimento dell'attività economica e sociale nelle zone rurali favorendo l'equilibrio territoriale a livello regionale.

L’agroalimentare è la seconda voce di export dell’Emilia-Romagna dopo la meccanica e la meccatronica. Complessivamente nel 2023 il totale delle esportazioni del settore ha superato gli 11 miliardi di euro, circa il 18% di quanto venduto nel nostro Paese fuori dai confini nazionali. I partner principali sono Germania, Francia, Stati Uniti e Gran Bretagna.

Per quanto riguarda i soli Stati Uniti anche nel 2023 l’export agroalimentare è cresciuto, con un valore superiore agli 815 milioni di euro, l’1,87% in più rispetto al 2022 e il 48,4% in più rispetto al 2019, quando il valore totale delle esportazioni agroalimentari verso gli USA era pari a 549 milioni di euro.