A che punto siamo
Il decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 "Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli
investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi Ucraina" (in particolare l'articolo 5) dispone la realizzazione di nuova capacità di rigassificazione nazionale, mediante unità galleggianti di stoccaggio e rigassificazione da allacciare alla rete di trasporto già esistente, per far fronte alla necessità di diversificare le fonti di approvvigionamento di gas ai fini della sicurezza energetica nazionale.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell' 8 giugno 2022 nomina il Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario straordinario di Governo per la realizzazione del rigassificatore di Ravenna.
L'8 luglio 2022 la società Snam FSRU Italia S.r.l. richiede l’autorizzazione per il Progetto dell’opera "FSRU Ravenna e Collegamento alla Rete Nazionale Gasdotti".
Il 19 luglio 2022, con il Decreto n.1 / 2022 del Presidente Bonaccini in qualità di Commissario straordinario, viene istituita la Struttura commissariale di Governo.
Il 22 luglio 2022 viene pubblicato l'avviso pubblico di avvio del procedimento unico ai sensi dell'art. 5 del D.L. 50/2022 e dell'art. 46 del D.L. 159/2007 per il progetto denominato "Emergenza gas incremento della capacità di rigassificazione: FSRU Ravenna e collegamento alla rete nazionale gasdotti", localizzato nel tratto di mare prospiciente Punta Marina e nel comune di Ravenna (Ra), presentato da Snam FSRU Italia S.r.l..
Il 4 agosto 2022 si insedia la Conferenza dei servizi, che riunisce gli oltre quaranta enti coinvolti nel processo autorizzativo del progetto FSRU.
Il 26 agosto 2022 scadono i termini per la presentazione delle osservazioni da parte del pubblico e vengono pubblicati tutti i contributi inviati.
Il 5 settembre 2022 la struttura commissariale invia le richieste di integrazione e le osservazioni a Snam (che ha 20 giorni di tempo per rispondere).
Il 13 settembre 2022 viene pubblicato un nuovo avviso pubblico contenente le parziali modifiche di progetto. Da quella data per 30 giorni è possibile presentare osservazioni limitatamente alle integrazioni volontarie.
Il 26 settembre 2022 Snam presenta la documentazione integrativa richiesta dalla Regione il 5 settembre 2022. Non si riaprono i termini per la presentazione delle osservazioni così come previsto dal Decreto n. 2 del 22 luglio 2022 del Commissario straordinario di Governo per il rigassificatore della Regione Emilia-Romagna.
Il 28 ottobre 2022 si conclude la Conferenza dei servizi: il progetto è approvato all’unanimità. La Conferenza definisce alcune prescrizioni dal punto di vista ambientale, di mitigazione e compensazione (richieste dal Comune di Ravenna), e relative al monitoraggio dell’opera.
Il 7 novembre 2022 il presidente Bonaccini firma il decreto di approvazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico entro i 120 giorni di tempo assegnati dal Governo per la conclusione del procedimento. Il Decreto viene inviato al Governo.
Il 6 ottobre 2023 la Regione ha pubblicato un nuovo avviso pubblico relativo ad alcune ottimizzazioni al progetto.
Il 26 gennaio 2024 si è conclusa la Conferenza di servizi: le ottimizzazioni al progetto sono state approvate all’unanimità. La Conferenza definisce e aggiorna alcune prescrizioni dal punto di vista ambientale e sul Piano di Monitoraggio, fissando inoltre una particolare compensazione economica che verrà versata alla Regione Emilia-Romagna per progetti destinati al settore della pesca e dell’acquacoltura.
Il 6 febbraio 2024 il presidente Bonaccini ha firmato il decreto n. 1 del 2014 di approvazione della Variante al Provvedimento Autorizzatorio Unico.