La strategia europea per l'occupazione mira a creare più posti di lavoro e impieghi più qualificati in tutta l'UE e si è ispirata alla strategia per la crescita Europa 2020. L’iniziativa prioritaria Un’ Agenda per nuove competenze e per l’occupazione” nell’ambito della Strategia Europa 2020, intende dare nuovo impulso alle riforme del mercato del lavoro, per aiutare le persone ad acquisire le competenze necessarie per le future professioni, creare nuovi posti di lavoro e rivedere il diritto del lavoro europeo.

La strategia europea per l’occupazione si basa sull'analisi annuale della crescita, che fissa le priorità dell'UE per l'anno a venire in materia di crescita e creazione di posti di lavoro, e che ogni anno apre il “semestre europeo”, in cui i governi nazionali sono chiamati a coordinare meglio tra loro le rispettive politiche economiche e di bilancio.

Nel 2012, la Commissione europea ha presentato una serie di misure per favorire la creazione di posti di lavoro, il cosiddetto "Pacchetto Occupazione", che sollecita gli Stati membri a creare le condizioni adeguate per favorire le assunzioni riducendo gli oneri fiscali che gravano sul lavoro o a dare un maggiore sostegno agli avvii di nuove imprese.

Nel 2013, la Commissione europea ha lanciato l’Alleanza europea per l'apprendistato, con l’obiettivo di migliorare la qualità e l'offerta di apprendistati in tutta l'UE e l'iniziativa per l'occupazione giovanile, volta a fornire sostegno finanziario alle regioni e alle persone più colpite dalla disoccupazione giovanile.

A giugno 2016, la Commissione europea ha adottato una nuova agenda globale per le competenze per l'Europa, che comprende 10 iniziative concrete e intende promuovere lo sviluppo delle competenze sin da giovani, al fine di trarre il massimo vantaggio dal capitale umano europeo, così da favorire l'occupabilità, la competitività e la crescita in Europa.

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