Il regolamento sul Meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facilities, CEF) e il regolamento sulle linee guida per le reti trans-europee dei trasporti sono in fase di adozione/revisione per il periodo 2021-2027.

Le linee guida delle TEN-T permettono di identificare la rete transeuropea prioritaria (core network) e la gestione dei 9 corridoi prioritari transeuropei, mentre il regolamento CEF definisce le modalità per finanziarne il completamento.

Tra i corridoi che possono beneficiare del CEF, di interesse per il sistema della Regione Emilia-Romagna:

  • Corridoio baltico-adriatico
  • Corridoio mediterraneo
  • Corridoio scandinavo-mediterraneo
  • Autostrade del mare
  • Vie navigabili interne (tra cui il Po).

Mentre la proposta di revisione del regolamento TEN-T è atteso per l’autunno, sul regolamento CEF dopo lunghi e controversi negoziati, giovedì 11 Marzo 2021 il Parlamento europeo (PE) e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio. Il CEF 2021-2027 metterà a disposizione oltre 30 miliardi di euro di finanziamenti per progetti chiave nei settori dei trasporti, del digitale e dell’energia.

Il programma CEF 2.0 ha l’obiettivo di finanziare progetti di trasporto transfrontaliero, l'integrazione del mercato europeo dell'energia e la trasformazione digitale dell'economia, sostenendo l'installazione di reti ad alta capacità. Il CEF beneficia le persone in tutti gli Stati membri (SM), in quanto rende i viaggi più facili e più sostenibili, migliora la sicurezza energetica dell'Europa consentendo un uso più ampio delle energie rinnovabili, e facilita l'interazione transfrontaliera tra amministrazioni pubbliche, imprese e cittadini.

Il budget complessivo è di 33,71 miliardi di euro (a prezzi correnti).

Stanziamenti per ogni settore

25,81 mld* 
Trasporti
5,84 mld
Energia
2,06 mld
Digitale

* (compresi 11,29 miliardi di euro per i paesi della coesione)

Trasporti

Nel settore dei trasporti, il CEF 2.0 promuoverà reti interconnesse e multimodali per sviluppare e modernizzare le infrastrutture ferroviarie, stradali, fluviali e marittime, nonché la mobilità sicura. Sarà data priorità all'ulteriore sviluppo delle reti di trasporto trans-europee (TEN-T), concentrandosi sui collegamenti mancanti e sui progetti transfrontalieri con un valore aggiunto UE. Inoltre, grandi progetti ferroviari tra i paesi della coesione saranno finanziati da 1,56 miliardi di euro del bilancio dei trasporti.

Il CEF 2.0 garantirà anche che quando le infrastrutture vengono adattate per migliorare la mobilità militare all'interno dell'UE, siano compatibili con il doppio uso, soddisfacendo sia le esigenze civili che quelle militari. La mobilità militare avrà un bilancio separato all'interno della dotazione per i trasporti, di 1,69 miliardi di euro.

Energia

Nel settore dell'energia, il programma mira a contribuire all'ulteriore integrazione del mercato europeo dell'energia, migliorando l'interoperabilità delle reti energetiche attraverso i confini e i settori, facilitando la de-carbonizzazione e garantendo la sicurezza dell'approvvigionamento. I finanziamenti saranno disponibili anche per progetti transfrontalieri nel campo della generazione di energia rinnovabile. Nel definire i criteri di aggiudicazione, si terrà conto della coerenza con i piani energetici e climatici nazionali e dell'UE, compreso il principio di "efficienza energetica in primo luogo". 

Digitale

Nell'area della connettività digitale, la portata del programma è stata ampliata per riflettere il fatto che la trasformazione digitale dell'economia e della società in generale dipende dall'accesso universale a reti di alta e altissima capacità affidabili ed economiche. La connettività digitale è anche un fattore decisivo per colmare i divari economici, sociali e territoriali. Per qualificarsi per il sostegno del CEF 2.0, un progetto dovrà contribuire al mercato unico digitale e agli obiettivi di connettività dell'UE. Sarà data priorità ai progetti che generano una copertura aggiuntiva dell'area, anche per le famiglie.

Il programma sarà quindi complementare al Programma Digital Europe (che riguarda intelligenza artificiale, high performance computing, cibersecurity e alte competenze) e al programma quadro di ricerca e innovazione Horizon Europe (ricerca e innovazione in materia digitale).

Sinergie

Il CEF 2.0 mira ad enfatizzare le sinergie tra i settori dei trasporti, dell'energia e del digitale, per migliorare l'efficacia dell'azione dell'UE e minimizzare i costi di attuazione. Promuoverà il lavoro intersettoriale in aree come la mobilità connessa e automatizzata e i carburanti alternativi.

Azione per il clima

Tutti i progetti finanziati dal CEF devono essere in linea con i piani climatici ed energetici europei e nazionali. È stato concordato che almeno il 60% dei fondi debba essere destinato ad azioni che sostengono gli obiettivi climatici dell'UE. Infatti, il programma mira anche a integrare l'azione per il clima, tenendo conto degli impegni di decarbonizzazione a lungo termine dell'UE, come l'accordo di Parigi.