Obiettivi

Promozione e sperimentazione di una strategia regionale di governance a lungo termine per il sostegno di Partnership internazionali volte alla programmazione di «corridoi di talenti» dall’estero, attraverso il raccordo e il coordinamento di amministrazioni pubbliche (nazionali, regionali e locali), organizzazioni private, grandi aziende e PMI, enti e associazioni del terzo settore, altri soggetti facenti parte dell’ecosistema regionale per la ricerca e innovazione, nonché in raccordo con soggetti privati e pubblici operanti nei singoli Paesi esteri.

Partecipanti

su base volontaria, sinora aderenti 33 organismi componenti il Comitato Regionale per l’attrazione dei talenti (ex LR 2/2023):

  • Amministrazioni Comunali: 4
  • Atenei: 5
  • Enti/Istituti di alta formazione: 3
  • Organizzazioni di interesse / categoria: 10
  • Organizzazioni dei lavoratori: 3
  • Clust-ER: 8

Supporto al coordinamento: ART-ER (Unità Competenze e Territori e Unità Cooperazione Internazionale e Territoriale, Innovazione Sociale)

Altri organismi invitati a partecipare:

  • Altri settori dell’Amministrazione Regionale competenti sui seguenti temi/uffici:
    • organizzazione della Consulta emiliano-romagnoli nel mondo;
    • Iniziative e progetti per la cooperazione internazionale;
    • Sviluppo di interventi di accoglienza e integrazione in materia di immigrazione e asilo;
    • Supporto alle Relazioni Internazionali dell'Amministrazione Regionale;
    • Delegazione a Bruxelles della Regione Emilia-Romagna
  • Agenzia per il lavoro della Regione Emilia-Romagna;
  • Amministrazioni centrali: Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale, Questure, Prefetture, secondo competenza e in base a conferma di disponibilità.
  • Altri organismi/enti a possibile supporto: Sviluppo Lavoro Italia, Fondi interprofessionali per la formazione continua, Servizi privati per il lavoro, comunità immigrati, ecc

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