Registro regionale delle persone giuridiche private
Il Registro delle persone giuridiche private della Regione Emilia-Romagna è la banca dati che elenca le Associazioni e le Fondazioni che hanno personalità giuridica (articolo 7 del DPR 361/2000) e le cui finalità statutarie si svolgono nel territorio della regione Emilia-Romagna.
L'iscrizione al Registro è obbligatoria per le Fondazioni, ma facoltativa per le Associazioni. È infatti l’iscrizione stessa alla banca dati che permette di ottenere a questi enti personalità giuridica.
Il Registro regionale delle persone giuridiche private è curato dalla Direzione generale Risorse Europa innovazione e istituzioni - Settore Affari legislativi e aiuti di Stato, che ha sede in viale Aldo Moro n. 52 a Bologna (BO).
Francesca Santoro
0515275732 - 3349933871
Francesca.Santoro@regione.Emilia-Romagna.it
Roberta Testoni
0515275594 - 3347007975
Roberta.Testoni@regione.Emilia-Romagna.it
I contenuti del Registro sono indicati dall’articolo 4 del DPR 361/2000 e dall’articolo 2 della legge regionale 37/2001. Sono:
- la data dell'atto costitutivo
- la denominazione
- lo scopo
- il patrimonio
- la durata (se espressa nell'atto costitutivo)
- la sede
- il cognome, il nome e il codice fiscale degli amministratori con indicazioni di quelli al quale è attribuita la rappresentanza.
Vengono inserite nella banca dati anche:
- le modifiche dell'atto costitutivo e dello statuto
- il trasferimento della sede e l’istituzione delle sedi secondarie
- la sostituzione degli amministratori con indicazioni di quelli a cui è attribuita la rappresentanza
- le deliberazioni di scioglimento o i provvedimenti che ordinano lo scioglimento o accertano l'estinzione
- il cognome e il nome degli eventuali liquidatori
- tutti gli altri e atti e fatti la cui iscrizione è espressamente prevista da norme di legge o di regolamento.
Ogni richiesta di iscrizione avvia un procedimento amministrativo che si conclude in quarantacinque giorni dal ricevimento della domanda, se non ci sono motivi di sospensione.
Per sapere come presentare domanda, quali documenti allegare e come farlo consultare l’allegato 1 della determina n. 1968/23.
Le richieste si presentano via pec all'indirizzo personegiuridiche@postacert.regione.emilia-romagna.it con in allegato i moduli necessari. Quando è prevista una marca da bollo le richieste dovranno essere inviate anche in originale (su carta).
La marca da bollo deve avere data precedente a quella presente sulla richiesta. Se gli atti e i documenti non hanno la marca da bollo o questa è irregolare la Regione infatti ha l'obbligo di inviarli entro 30 giorni all'Agenzia delle Entrate perché regolarizzi la posizione. (L’invio all’Agenzia non ha effetti sul procedimento né sulla la validità dell'atto conclusivo.)
La Regione ha funzioni di vigilanza e controllo e verifica quindi ogni anno che gli enti iscritti abbiamo mantenuto un livello patrimoniale adeguato a perseguire gli scopi statutari e che abbiano un'adeguata garanzia patrimoniale nei confronti di terzi.
Per questo motivo le Fondazioni devono inviare entro quindici giorni dall’approvazione alla Direzione generale Risorse, Europa, innovazioni e istituzioni
- copia dei bilanci preventivi e consuntivi
- autocertificazione patrimoniale
- una relazione sull'attività programmata e una relazione su quella svolta.
Devono inoltre trasmettere ogni anno copia dello stato patrimoniale e ogni notizia o atto necessario per permettere alla Regione di svolgere le funzioni di vigilanza (articolo 7, comma 2, legge regionale 37/2001).