Promozione dell'attività sportiva
Dagli eventi sul territorio alla promozione della pratica a tutte le età, in sicurezza
Promozione degli eventi sportivi di particolare rilevanza, di livello anche internazionale
La Regione promuove attività che abbiano ricadute positive sul tessuto socio-economico territoriale, sulla valorizzazione del patrimonio turistico, culturale ed ambientale anche mediante sostegno finanziario agli eventi organizzati da associazioni e società sportive, prioritariamente a quelle che operano senza fini di lucro.
A tal fine la Regione, annualmente, definisce la tipologia degli eventi sportivi che ritiene meritevoli di essere valorizzati e definisce criteri e modalità per la partecipazione ai bandi regionali.
Promozione della cultura della pratica sportiva fra tutti i cittadini, favorire l’avviamento allo sport
Soprattutto fra i più giovani anche al fine di contrastare il fenomeno dell’abbandono precoce, garantire l’accesso alla pratica sportiva a tutte le fasce sociali, assicurare ai soggetti più svantaggiati adeguate opportunità di esercitare la pratica sportiva, combattere ogni forma di discriminazione sociale e favorire modelli di sport funzionali allo sviluppo e al mantenimento del benessere psico-fisico riducendo forme di disagio sociale.
A tal fine la Regione offre sostegno finanziario a progetti sportivi che siano potenzialmente idonei a raggiungere tali obiettivi anche mediante forme di collaborazione tra il sistema sanitario, le istituzioni territoriali, il mondo della scuola e le organizzazioni del no-profit. La Regione, annualmente, individua criticità o particolari situazioni di allarme sociale, anche su proposta e in sede di concertazione con le Istituzioni sanitarie o scolastiche, e definisce criteri e modalità per la partecipazione ai bandi regionali.
Assicurazione che l’esercizio delle attività sportive avvenga in condizioni di massima sicurezza per i praticanti
Monitora costantemente, in collaborazione con i Comuni, il rispetto della normativa in materia di tutela sanitaria da parte degli esercenti degli impianti, verificando l’idoneità delle strutture e la loro conformità alla normativa vigente e alla regolamentazione comunale in materia edilizia ed igienico-sanitaria.
Assicurazione che nell’esercizio delle attività sportive, sia nelle strutture private che in quelle pubbliche, sia presente personale qualificato
Lo prevede l'articolo 11 della legge regionale 8/2017, che definisce le caratteristiche dei profili professionali e, anche in collaborazione con la Scuola del CONI, individua gli adeguati percorsi formativi armonizzandoli con quelli previsti dal sistema di qualificazione degli operatori definito dall’Unione Europea.
Valorizzazione e potenziamento della Conferenza sullo Sport
La conferenza è stata istituita ai sensi dell’art. 9 della legge regionale 8/2017, quale sede elettiva di partecipazione istituzionale e strumento prioritario di consultazione per l’elaborazione delle politiche sportive regionali.
Promozione della formazione professionale degli operatori del settore sportivo
La promozione è in collaborazione con il CONI e le Istituzioni scolastiche ed universitarie, nei ruoli di loro competenza, per garantire percorsi di aggiornamento continuo e di qualificazione professionale, anche mediante convegni e seminari di approfondimento.
Approvazione della carta Etica dello Sport
In armonia con la Carta Europea dello Sport approvata dal Consiglio d’Europa, e promuovere anche le raccomandazioni della Carta europea dei diritti delle donne nello sport, le pari opportunità nella pratica sportiva e ogni azione diretta a prevenire qualsiasi forma di discriminazione nell'organizzazione e gestione della pratica sportiva. Attivare specifici percorsi di sensibilizzazione per la diffusione di una cultura sportiva improntata ai valori etico-sociali caratteristici dello sport, incentivando da parte delle associazioni sportive l’adozione di proprie linee valoriali da far rispettare ai propri tesserati la collaborazione tra scuole e l’associazionismo sportivo.
Promozione della collaborazione tra scuole e l’associazionismo sportivo
Incentivare la collaborazione fra gli insegnanti di educazione motoria e i tecnici delle associazioni sportive per integrare e condividere esperienze positive e favorire l’orientamento dei più giovani alla scelta di una disciplina sportiva adeguata alle proprie inclinazioni e talenti con l’obiettivo di ridurre l’abbandono precoce dello sport.