Introduzione
DA BRUXELLES
QUINTA RATA PNRR
Lunedì 5 agosto la Commissione europea ha versato all'Italia la quinta rata pari a 11 miliardi di euro in sovvenzioni e prestiti (al netto dei prefinanziamenti) nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza (Pnrr). Il pagamento segue la valutazione positiva della Commissione, adottata formalmente lo scorso 2 luglio, connessa al conseguimento di 53 traguardi e obiettivi della quinta rata del PNRR italiano. L'Italia ha già inoltrato anche la sesta richiesta di pagamento alla Commissione, da 8,5 miliardi di euro (importo al netto della quota di anticipazione).
DAL GOVERNO
MISURE FISCALI ED ECONOMICHE
Mercoledì 7 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico.
- Credito d’imposta per investimenti nella ZES unica: il testo prevede l’ulteriore autorizzazione di spesa di 1,6 miliardi di euro, per l’anno 2024, da aggiungere agli 1,8 miliardi di euro già stanziati, per il finanziamento del credito d’imposta per le imprese e gli altri operatori economici che effettuino investimenti nella zona economica speciale (ZES) unica.
- Flat tax: si innalza da 100.000 a 200.000 euro annui l’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero realizzati da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia, ai fini dell’articolo 43 del codice civile, successivamente alla data di entrata in vigore del decreto.
- Sport: si prorogano le agevolazioni IVA previste per le associazioni sportive dilettantistiche e si apportano alcuni chiarimenti relativi al regime IVA per l’erogazione di corsi di attività sportiva invernale. Inoltre, si introducono disposizioni volte a sostenere gli operatori del settore sportivo, in particolare in relazione agli investimenti pubblicitari effettuati fino al 15 novembre 2024.
- Scuola: si estende anche per l’anno scolastico e per l’anno accademico 2024-2025 la tutela assicurativa degli studenti e del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore.
- Rifinanziamento del Fondo per le emergenze nazionali: la dotazione del Fondo è incrementata di 150 milioni di euro per l’anno 2024 per le finalità generali.
- Università: si mettono a disposizione delle attività di ricerca 50 milioni di euro del fondo per il finanziamento ordinario delle Università statali.
- Collegi di merito: lo stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero dell’università e della ricerca e destinato ai collegi di merito accreditati è incrementato, per l’anno 2024, di 1 milione di euro.
- Attività culturali: al fine di celebrare la ricorrenza del venticinquesimo centenario della fondazione di Napoli (21 dicembre dell’anno 475 a.C.), è istituito il Comitato nazionale “Neapolis 2500”. Al Comitato è attribuito un contributo pari a 1 milione di euro per l’anno 2024. Al fine di sostenere la realizzazione degli eventi culturali nell’ambito delle iniziative per la capitale europea della cultura 2025 è stanziato in favore del Comune di Gorizia un contributo pari a 3 milioni di euro per il 2024.
- Investimenti nei paesi esteri: si rendono esenti da garanzia, a domanda del richiedente, le domande di finanziamento agevolato relative delle imprese che stabilmente sono presenti, esportano o si approvvigionano nel continente africano presentate fino al 31 dicembre 2025.
- Comprensori e delle aree sciistiche della dorsale appenninica: al fine di contrastare la crisi causata dalla scarsità di precipitazioni nevose e dalla conseguente diminuzione delle presenze turistiche, nel periodo dal 1° novembre 2023 al 31 marzo 2024, nei comuni montani degli Appennini, è riconosciuto, nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato, un contributo a fondo perduto in favore degli esercenti attività turistico-ricettive connesse allo sci, che svolgono la propria attività nei comuni ubicati all’interno dei comprensori e delle aree della dorsale appenninica. A tal fine è autorizzata la spesa di euro 13.000.000 per l’anno 2024.
- Scampia: sono stanziati circa 3 milioni di euro per il Comune di Napoli da destinare a contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari detentori delle unità immobiliari del complesso edilizio denominato “Le Vele”, Vela celeste B, dell’area di Scampia, oggetto di provvedimenti di sgombero per inagibilità adottati dalle competenti autorità in conseguenza del crollo verificatosi il 22 luglio 2024.
Il testo prevede, infine, specifiche misure in materia di differimento di termini fiscali, a sostegno degli enti territoriali, per l’Ilva, in tema di Piano nazionale complementare, di rinegoziazione dei mutui da parte degli enti territoriali, di società a controllo pubblico e di attuazione delle misure del PNRR.
RICERCA SCIENTIFICA
Mercoledì 7 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge per l’introduzione di disposizioni in materia di valorizzazione e promozione della ricerca. Le norme sono volte a riformare, nell’ambito del percorso universitario e della ricerca, il cosiddetto “pre-ruolo”, ossia quel segmento che intercorre tra il completamento del percorso di formazione superiore e l’avvio dell’attività di ricerca individuale. Si introducono tre nuove e distinte tipologie contrattuali (contratti post-doc; borse di assistenti all’attività di ricerca; contratti di professore aggiunto), attivabili nel settore della ricerca universitaria, dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), delle Scuole universitarie superiori e degli enti pubblici di ricerca. Inoltre, si prevede che gli studenti universitari, nell’ambito delle attività per il diritto allo studio erogate da università, AFAM ed enti regionali, possono collaborare anche alle attività connesse all’assistenza alla ricerca.
REGIMI AMMINISTRATIVI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI
Mercoledì 7 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che, in attuazione della legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021 (legge 5 agosto 2022, n. 118), introduce una nuova disciplina in materia di regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il testo opera un complessivo riordino della normativa, allo scopo di razionalizzarla e adeguarla al diritto dell’Unione Europea, ridurre gli oneri regolatori, favorire la competitività e agevolare, in particolare, l’avvio delle attività economiche e l’installazione e il potenziamento degli impianti, anche a uso domestico. Per effetto delle semplificazioni apportate, si riducono da quattro a tre i regimi amministrativi previsti per la costruzione e l’esercizio degli impianti a fonti rinnovabili:
- Attività libera: a differenza del precedente regime (comunicazione relativa alle attività in edilizia libera), non prevede la presentazione di alcuna comunicazione né, per gli interventi oggi soggetti a dichiarazione di inizio lavori asseverata (DILA), alcuna forma di dichiarazione.
- Procedura abilitativa semplificata (PAS): nei casi in cui siano necessari atti di assenso rientranti nella competenza comunale, si introduce il silenzio assenso in luogo del silenzio-inadempimento previsto dalla normativa vigente.
Per interventi che richiedono l’assenso di amministrazioni diverse da quella procedente, si prevede l’indizione della conferenza di servizi, con alcune deroghe al procedimento vigente. - Autorizzazione unica: per gli interventi che rientrano nel regime di autorizzazione unica, si norma il procedimento relativo alla fase successiva alla presentazione dell’istanza, concernente la verifica della completezza della documentazione, e si stabiliscono i termini per eventuali integrazioni. Inoltre, si fissa in centoventi giorni decorrenti dalla data della prima riunione il termine di conclusione della conferenza. Tale termine è sospeso per un massimo di 60 giorni in caso di progetti sottoposti a verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA) o per un massimo di 90 giorni in caso di progetti sottoposti a VIA.
RIFORMA FISCALE
Mercoledì 7 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che, in attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), introduce disposizioni per la razionalizzazione dell’imposta di registro, dell’imposta sulle successioni e donazioni, dell’imposta di bollo e degli altri tributi indiretti diversi dall’IVA. Anche in considerazione dei pareri espressi dalle competenti Commissioni parlamentari, rispetto all’approvazione preliminare, il testo riporta delle novità. Sul testo è stata ottenute l’intesa in sede di Conferenza unificata.
ISTITUTI TECNICI E CENTRI D’ISTRUZIONE PER GLI ADULTI
Mercoledì 7 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto del Presidente della Repubblica che introduce modifiche e integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88 e al decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 2012, n. 263, in attuazione dell’articolo 26 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 novembre 2022, n. 175. Il decreto prevede una nuova dimensione della formazione tecnica, con percorsi di studi allineati agli obiettivi di innovazione, digitalizzazione, sostenibilità ambientale, competitività del sistema economico e valorizzazione del made in Italy.
OTTO PER MILLE
Mercoledì 7 agosto il Consiglio dei ministri ha deliberato in merito alla destinazione della quota dell’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale per l’anno 2023 ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a) del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, e dell’articolo 2 bis, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica n. 76 del 1998. Le risorse sono complessivamente pari a euro 192.623.522, di cui euro 113.031.482,71 relativi alle scelte espresse dai contribuenti, ed euro 79.592.039,29 relativi alle scelte non espresse, detratta la quota non espressa del 20 per cento pari a euro 15.918.407,86, destinata all’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, ai sensi dell’articolo 18, comma 2, lettera e), della legge 11 agosto 2014, n. 125. Le risorse relative alle scelte direttamente espresse dai contribuenti, pari a euro 113.031.482,71, sono destinate al finanziamento in ordine decrescente di tutti i progetti ritenuti idonei al finanziamento dalle Commissioni tecniche, relativi alle categorie dei beni culturali, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, fame nel mondo, fino a capienza dei fondi disponibili. Le risorse relative alla quota a diretta gestione statale per le quali non è stata operata la scelta dei contribuenti, oggetto di ripartizione 2023, pari a euro 63.673.631,43, è destinata al finanziamento degli interventi ritenuti idonei rientranti nella categoria “Recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche”, presentati nel 2023, fino a capienza dei fondi disponibili.
STATI DI EMERGENZA
Mercoledì 7 agosto il Consiglio dei ministri ha deliberato:
- la dichiarazione dello stato di emergenza e lo stanziamento di euro 21.530.000 per i primi interventi urgenti, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nel territorio delle province di Bologna, Forlì Cesena, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia nei giorni dal 20 al 29 giugno 2024;
- la dichiarazione dello stato di emergenza e lo stanziamento di euro 4.000.000 per i primi interventi urgenti, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nel territorio della città metropolitana di Milano e delle province di Cremona e di Mantova nei giorni dal 15 al 25 maggio 2024;
- la dichiarazione dello stato di emergenza e lo stanziamento della somma di 17.120.000, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 29 e 30 giugno 2024 nel territorio della Città Metropolitana di Torino e della provincia di Vercelli;
- la proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che, a partire dal 4 al 31 luglio 2023, hanno interessato il territorio della Regione Lombardia;
- la proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che il giorno 6 luglio 2023 hanno interessato il territorio della provincia di Cuneo;
- la proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che dal 13 luglio al 6 agosto 2023 hanno interessato il territorio della Regione Veneto;
- la proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che, a partire dal 3 luglio al 6 agosto 2023, hanno interessato il territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia.
RATIFICHE
Mercoledì 7 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato tre disegni di legge per la ratifica e l’esecuzione di altrettanti provvedimenti internazionali.
- Convenzione che istituisce l’Organizzazione internazionale per gli ausili alla navigazione marittima, fatta a Parigi il 27 gennaio 2021: il testo istituisce l’organizzazione internazionale governativa che prenderà il posto dell’attuale Associazione internazionale del Segnalamento Marittimo (International Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities - IALA), organizzazione non governativa istituita nel 1957, competente a migliorare la sicurezza e l’efficienza del trasporto marittimo di merci e passeggeri, cosi come dell’ambiente marino e costiero.
- Accordo di partenariato economico interinale tra il Ghana, da una parte, e la Comunità europea e i suoi Stati membri, dall’altra, fatto a Bruxelles il 28 luglio 2016: l’Accordo si inserisce nel quadro delineato dall’Accordo di Cotonou del 2020, che disciplina le relazioni fra l’Unione Europea e 79 Paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP), favorendo la cooperazione economica, commerciale e sociale, al fine di eliminare la povertà e contribuire all’integrazione progressiva dei paesi ACP nell’economia mondiale.
- Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica Araba di Egitto sul trasporto internazionale di merci per mezzo di veicoli trainati (rimorchi e semirimorchi) con l’uso di servizi di traghettamento marittimo, fatto a Il Cairo il 22 gennaio 2024: l’Accordo tra Italia ed Egitto in materia di autotrasporto internazionale, ispirato ai principi di sostenibilità ambientale e intermodalità, è finalizzato a regolare e agevolare, tramite un apposito regime autorizzatorio, il trasporto di merci tra i due Paesi mediante veicoli stradali trainati (rimorchi e semirimorchi), utilizzando servizi marittimi “ro-ro” (roll on-roll off) e il transito attraverso i rispettivi territori per raggiungere un altro Paese.
ATTUAZIONE DI NORME EUROPEE
Mercoledì 7 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, due decreti legislativi di adeguamento o attuazione della normativa nazionale a quella dell’Unione Europea.
- Adeguamento alla direttiva (UE) 2023/977 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 maggio 2023 relativa allo scambio di informazioni tra le autorità di contrasto degli Stati membri e che abroga la decisione quadro 2006/960/GAI del Consiglio: la direttiva si prefigge l’obiettivo di rendere più efficace ed incisiva la cooperazione di polizia, semplificando le procedure per lo scambio di informazioni tra gli Stati membri dell’Unione Europea e dei Paesi associati all’acquis di Schengen. La nuova normativa si concentra sulle procedure di scambio informativo, richiedendo la loro riorganizzazione in base ad una serie di principi espressamente indicati tra i quali il “principio di disponibilità”, in base al quale i dati rilevanti ai fini di law enforcement possono circolare “liberamente” nel territorio europeo, senza risentire dei limiti delle frontiere nazionali e delle diversità ordinamentali.
- Attuazione della direttiva (UE) 2020/285 del Consiglio del 18 febbraio 2020 che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda il regime speciale per le piccole imprese e della direttiva (UE) 2022/542 del Consiglio del 5 aprile 2022 recante modifica delle direttive 2006/112/CE e (UE) 2020/285 per quanto riguarda le aliquote dell’imposta sul valore aggiunto: il testo disciplina il regime di franchigia transfrontaliero IVA applicabile alle piccole imprese che operano in Italia ma con sede in un altro Paese dell’Unione Europea e alle piccole imprese con sede in Italia e che operano in altri Paesi UE.
DAL SENATO
D-L N. 76/2024 - DECRETO RICOSTRUZIONE E PROTEZIONE CIVILE
Mercoledì 31 luglio l’Assemblea con 94 voti favorevoli e 62 contrari ha approvato con modificazioni il ddl n. 1162 di conversione del d-l n. 76, recante disposizioni urgenti per la ricostruzione post-calamità, per interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali. In particolare, nel corso dell’esame in prima lettura è stato approvato l’emendamento del Governo 9.0.1000, recante la trasposizione nel provvedimento dei contenuti decreto-legge 2 luglio 2024, n. 91, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei e per interventi di protezione civile e di coesione (AS 1180), nonché trentadue ulteriori proposte di modifica e tre ordini del giorno. Il testo è stato quindi trasmesso alla Camera, assumendo numerazione C.1997, e venendo contestualmente assegnato alla Commissione Ambiente, che ne ha concluso l’esame in seconda lettura senza apportare ulteriori modifiche. Lunedì 5 agosto la Camera ha approvato in via definitiva provvedimento.
PROROGA TERMINE ADOZIONE TESTI UNICI IN MATERIA TRIBUTARIA
Mercoledì 31 luglio l’Assemblea ha approvato definitivamente il ddl n. 1199 di proroga del termine per il riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema tributario mediante adozione di testi unici, nel testo già approvato dalla Camera dei deputati.
RENDICONTO 2023 E ASSESTAMENTO 2024
Martedì 6 agosto con 98 voti favorevoli, 57 contrari e nessuna astensione l'Assemblea ha approvato definitivamente il Rendiconto generale dello Stato per l'esercizio finanziario 2023 (A.S.1200) e con 98 voti favorevoli, 54 contrari e nessuna astensione le Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2024 (A.S. 1201), nei testi già approvati dalla Camera.
DALLA CAMERA
INFRASTRUTTURE E GLI INVESTIMENTI DI INTERESSE STRATEGICO
Lunedì 29 luglio l’Assemblea ha approvato in prima lettura, con 169 voti favorevoli e 101 contrari, senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi, l'articolo unico del disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89, recante disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport (A.C. 1937-A), nel testo della Commissione. Il provvedimento è passato all’esame del Senato per l’esame in seconda lettura, ed è stato incardinato presso la Commissione Ambiente, che ha respinto tutti i 137 emendamenti presentati ed accolto 13 ordini del giorno. Lunedì 5 agosto il Senato ha rinnovato la fiducia al Governo con l'approvazione definitiva del provvedimento. Sul provvedimento è stata respinta la proposta di questione pregiudiziale.
MATERIE PRIME CRITICHE
Martedì 30 luglio, con 152 voti favorevoli e 70 contrari, la Camera ha approvato in prima lettura il disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2024, n. 84, recante disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (A.C. 1930-A). L’aula della Camera, nell’approvare il provvedimento, ha anche approvato dieci ordini del giorno e due emendamenti. Il testo è stato trasmesso al Senato dove ha assunto numerazione S.1207, e dove è stato avviato l'esame in seconda lettura presso la Commissione Industria. Martedì 6 agosto il Senato ha approvato in via definitiva il provvedimento.
FILIERA FORMATIVA TECNOLOGICO-PROFESSIONALE
Mercoledì 31 luglio l’Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge: S. 924 - Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale (Approvato dal Senato) (A.C. 1691).
EFFETTI ECONOMICI E SOCIALI DELLA TRANSIZIONE DEMOGRAFICA
Mercoledì 31 luglio l’Assemblea ha approvato la proposta di inchiesta parlamentare: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica in atto (Doc. XXII, n. 23-A).
MATERIA PENITENZIARIA
Mercoledì 7 agosto la Camera, con 153 voti favorevoli e 89 contrari, ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto 4 luglio 2024, n. 92, recante misure urgenti in materia penitenziaria, di giustizia civile e penale e di personale del Ministero della Giustizia (approvato dal Senato) (C. 2002). In precedenza, era stata respinta la questione pregiudiziale presentata al provvedimento.
DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI
CONFERENZE INTERISTITUZIONALI DI GIOVEDI’ 8 AGOSTO
Giovedì 8 agosto si è tenuta una seduta straordinaria della Conferenza Stato-Regioni, nel corso della quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante la nomina del Commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della diffusione e proliferazione della specie granchio blu (Callinectes sapidus). Il provvedimento nomina come Commissario straordinario il dott. Enrico Caterino, già prefetto di Rovigo e Ravenna. La struttura commissariale è prevista dal Decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63 recante "Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale". (cd "DL Agricoltura"). In base al DL, il commissario resta in carica fino al 31 dicembre 2026 ed è incaricato di creare una struttura ad hoc, che avrà sede al Ministero dell'Ambiente, e di elaborare un Piano d'intervento che potrà contare su uno stanziamento di partenza di 10 milioni di euro, a cui vanno sommati gli ulteriori 15 milioni di euro già previsti nel Decreto Agricoltura.
CALENDARIO CONFERENZE SETTEMBRE - DICEMBRE 2024
La Conferenza Unificata del 25 luglio 2024 ha approvato il calendario delle sedute di Conferenza Stato-Regioni ed Unificata per il periodo settembre-dicembre 2024. In via sperimentale le sedute saranno convocate ogni tre settimane, ad eccezione della seduta anticipata al 17 ottobre 2024. Le sedute si svolgeranno principalmente nella giornata di giovedì, con le seguenti date:
- Giovedì 12 settembre 2024
- Giovedì 3 ottobre 2024
- Giovedì 17 ottobre 2024
- Giovedì 7 novembre 2024
- Giovedì 28 novembre 2024
- Mercoledì 18 dicembre 2024
Ultimo aggiornamento: 14-01-2025, 12:12