Introduzione
DA BRUXELLES
20 E 21 MARZO, CONSIGLIO EUROPEO
Giovedì 20 e venerdì 21 marzo si riunisce a Bruxelles il Consiglio europeo. Come chiarito nella lettera di invito del Presidente António Costa, il punto centrale all'ordine del giorno sarà la competitività, con tre ambiti prioritari: semplificazione, energia e Unione dei risparmi e degli investimenti. Si darà inoltre seguito al Consiglio europeo straordinario tenutosi il 6 marzo, in particolare discutendo i recenti sviluppi in relazione all'Ucraina e le prossime tappe in materia di difesa a seguito della presentazione del libro bianco sul futuro della difesa europea, in vista del Consiglio europeo di giugno. La riunione inizierà giovedì con il tradizionale scambio di opinioni con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. Sono previsti anche uno scambio di opinioni con il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyy e una colazione di lavoro con il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres. La presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde e il presidente dell'Eurogruppo Paschal Donohoe parteciperanno alle discussioni sulle questioni economiche e la competitività.
DAL GOVERNO
CONSULTAZIONI ELETTORALI 2025
Giovedì 13 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali dell’anno 2025. Le norme introdotte prevedono, tra l’altro:
- svolgimento delle votazioni in due giorni (domenica e lunedì), anziché in un solo giorno come previsto dalla disciplina vigente, per le elezioni amministrative e per le consultazioni referendarie del 2025;
- le disposizioni applicabili in caso di svolgimento contestuale delle consultazioni elettorali e referendarie, l'ordine di scrutinio delle schede e le modalità di ripartizione delle relative spese;
- la possibilità di partecipazione alle consultazioni referendarie dell’anno 2025 per tutti coloro che, per motivi di studio, lavoro o cure mediche, sono temporaneamente domiciliati in un comune di una provincia diversa da quella di residenza;
- il potenziamento delle prestazioni dei servizi erogati dal Sistema Informativo Elettorale (SIEL) del Ministero dell'interno;
- la sottoscrizione con firma elettronica qualificata delle liste di candidati da parte degli elettori impossibilitati ad apporre firma autografa.
In seguito all’esame del decreto-legge, il Ministro dell’interno Matteo Piantedosi ha svolto una informativa al Consiglio dei ministri in relazione alle date di svolgimento delle elezioni amministrative e al possibile abbinamento con le consultazioni referendarie. Il Ministro intende indire, con proprio decreto, le elezioni amministrative per domenica 25 e lunedì 26 maggio, con eventuali ballottaggi domenica 8 e lunedì 9 giugno. Pertanto, in considerazione della necessità di conciliare la più ampia possibilità di partecipazione dei cittadini con le esigenze di continuità dell’attività didattica nelle scuole sedi di seggio elettorale, in un prossimo Consiglio dei ministri sarà deliberato di proporre al Capo dello Stato la convocazione dei comizi per i cinque referendum abrogativi in concomitanza del secondo turno delle amministrative, domenica 8 e lunedì 9 giugno.
PERSONALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Giovedì 13 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un disegno di legge che introduce disposizioni in materia di sviluppo della carriera dirigenziale e della valutazione della performance del personale dirigenziale e non dirigenziale delle pubbliche amministrazioni. Le norme seguono due linee direttrici principali:
- Riforma del sistema di valutazione: si introducono misure finalizzate a aumentare l'efficacia e l'utilità dei sistemi per la valutazione della performance individuale dei dirigenti, ponendo al centro del processo di valutazione la leadership, quale leva abilitante per il funzionamento delle organizzazioni; promuovere il ruolo della formazione nella valutazione individuale del personale dirigenziale e non dirigenziale; superare la semplice valutazione gerarchica e unidirezionale, mediante sistemi di valutazione della performance che prevedono la progressiva partecipazione di una pluralità di soggetti, interni o esterni all'organizzazione.
- Riforma dello sviluppo di carriera: si modifica l'ordinamento del lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione, con particolare attenzione ai profili dell'accesso ai ruoli della dirigenza, sia di seconda che di prima fascia, introducendo la possibilità di accesso a tali qualifiche mediante lo "sviluppo di carriera", secondo specifici requisiti di precedente permanenza nel ruolo e attraverso procedure trasparenti.
POLITICHE IN FAVORE DEGLI ANZIANI
Giovedì 13 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29, recante disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di cui agli articoli 3, 4, e 5 della legge 23 marzo 2023, n. 33. Le norme, tra l’altro:
- velocizzano il processo relativo alla valutazione multidimensionale dell’anziano presso i Punti unici di accesso (PUA), con la riduzione a una soltanto delle visite medico-legali previste in precedenza;
- prorogano di 6 mesi il termine previsto per l'adozione del regolamento per definire i criteri per l'individuazione delle priorità di accesso ai PUA, la composizione e le modalità di funzionamento delle unità di valutazione multidimensionale unificata (UVM) e lo strumento della valutazione multidimensionale unificata (VMU) omogeneo a livello nazionale;
- introducono una procedura sperimentale, della durata di dodici mesi, a far data dal 1° gennaio 2026, volta all'applicazione provvisoria e a campione, delle disposizioni relative alla valutazione multidimensionale unificata, differenziando tra Nord, Sud e centro Italia.
DISTACCO DEI CONDUCENTI NEL SETTORE DEL TRASPORTO SU STRADA
Giovedì 13 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 23 febbraio 2023, n. 27, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2020/1057 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2020, che stabilisce norme specifiche per quanto riguarda la direttiva 96/71/CE e la direttiva 2014/67/UE sul distacco dei conducenti nel settore del trasporto su strada e che modifica la direttiva 2006/22/CE per quanto riguarda gli obblighi di applicazione e il regolamento (UE) n. 1024/2012”. Il testo sostituisce l’Allegato III del decreto legislativo 4 agosto 2008, n. 144, in modo da aggiornare il sistema nazionale di classificazione del rischio prevedendo, tra l’altro, la possibilità di accesso ai dati in esso contenuti anche agli ispettori del lavoro.
TRASFORMAZIONI, FUSIONI E SCISSIONI DI SOCIETÀ TRANSFRONTALIERE
Giovedì 13 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 2 marzo 2023, n. 19, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2019/2121 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere”. Gli interventi correttivi operati mirano a semplificare le procedure e chiarire, ove necessario, i passaggi procedurali che devono essere effettuati (o che in alcuni casi possono essere omessi) per l'esito favorevole dell'operazione transfrontaliera o internazionale. Inoltre, si introducono norme che consentono alle società di integrare, ove possibile, i dati mancanti necessari per il positivo superamento del controllo di legalità da parte del notaio e per conseguire l'iscrizione nel registro delle imprese come società di diritto italiano.
ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO
Giovedì 13 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 febbraio 2023, n. 18, di attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano. Il decreto è funzionale al completamento dell'attuazione dell'art. 21 recante "Principi e criteri direttivi per il recepimento della direttiva (UE) 2020/2184, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano".
ADEMPIMENTI TRIBUTARI E CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE
Giovedì 13 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie. Il testo introduce diverse misure di semplificazione in materia di adempimenti e versamenti. Inoltre, in materia di concordato preventivo biennale, si proroga la possibilità di adesione all’istituto al 30 settembre (in precedenza era il 31 luglio) e, tenuto conto della sperimentalità del concordato, si escludono i soggetti che adottano il regime forfetario. In materia di contenzioso, si estende a tutti i ricorsi pendenti in Cassazione la possibilità di usufruire della conciliazione giudiziale, in precedenza riservata quelli successivi al 5 gennaio 2024. Infine, nel settore doganale, si recepiscono le istanze delle categorie in relazione alle sanzioni sui diritti di confine diversi dal dazio, allineandole a quelle interne.
LIVELLI ESSENZIALI DELLE PRESTAZIONI
Giovedì 13 marzo il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, a seguito alla sentenza della Corte costituzionale n.192 del 2024, ha svolto una informativa al Consiglio dei ministri in relazione al processo di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni relativi a materie di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione. Il Ministro Calderoli, sulla base del lavoro svolto dal Comitato tecnico-scientifico con funzioni istruttorie per l’individuazione dei LEP (CLEP), ha predisposto una bozza di disegno di legge recante principi e criteri direttivi generali e specifici, stabiliti in relazione alle funzioni attinenti a ciascuna materia o settore organico di materie, che sarà portata all’esame di un prossimo Consiglio dei ministri.
DAL SENATO
VITTIME DI OMICIDIO
Martedì 11 marzo l'Assemblea ha approvato all'unanimità il disegno di legge n. 1261 recante “Modifiche al codice penale e al regolamento di polizia mortuaria, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285, in materia di disposizione delle spoglie mortali delle vittime di omicidio”. Il provvedimento prevede la decadenza dai diritti sulla gestione della salma per coniuge, convivente o parente prossimo condannato per omicidio. Questo include il divieto di cremazione fino alla sentenza definitiva. è inoltre precluso l’esercizio di diritti sulle spoglie mortali durante il processo, per evitare la distruzione di prove attraverso la cremazione o altre modalità. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera.
RESPONSABILITÀ DEI COMPONENTI DEL COLLEGIO SINDACALE
Mercoledì 12 marzo l'Assemblea ha approvato all'unanimità e in via definitiva il disegno di legge n. 1155 recante “Modifica dell'articolo 2407 del Codice civile, in materia di responsabilità dei componenti del collegio sindacale”. Il provvedimento mira a bilanciare meglio i rischi economici per i componenti del collegio sindacale delle società e a rendere più prevedibili le conseguenze legali delle loro azioni o omissioni.
RICOSTRUZIONE POST-CALAMITÀ
Mercoledì 12 marzo l'Assemblea con 83 voti favorevoli e 29 astenuti ha approvato in via definitiva la Legge quadro in materia di ricostruzione post-calamità, di iniziativa governativa (A.S. n. 1294), nel testo approvato in prima lettura dalla Camera. Nel corso della settimana, l’Aula di Palazzo Madama ha avviato l’esame in seconda lettura del disegno di legge – anticipando l’approdo in Assemblea del provvedimento precedentemente programmato a partire dall’8 aprile. Sono stati posti in votazione e respinti tutti gli emendamenti presentati al testo. Sono stati invece accolti 4 ordini del giorno. Il provvedimento era stato approvato dal Consiglio dei ministri nel mese di novembre 2023.
AGENDA
- Intelligenza artificiale: mercoledì 18 marzo le Commissione Ambiente e Affari Sociali proseguono l’esame del disegno di legge recante “Disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale” (S.1146). Giovedì 20 alle ore 10.00 è previsto l’avvio dell’esame in Aula.
- Consiglio europeo: martedì 18 marzo, alle ore 14.30, nell'Aula di Palazzo Madama si svolge la discussione sulle Comunicazioni di Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, in vista della riunione del Consiglio europeo del 20 e 21.
DALLA CAMERA
ACCESSO AI CORSI DI LAUREA IN MEDICINA
Martedì 11 marzo l’Assemblea ha approvato in via definitiva la proposta di legge: S. 915-916-942-980-1002: “Delega al Governo per la revisione delle modalità di accesso ai corsi di laurea magistrale in medicina e chirurgia, in odontoiatria e protesi dentaria e in medicina veterinaria” (Approvata, in un testo unificato, dal Senato) (C. 2149); e delle abbinate proposte di legge: C. 160-683-1403-1497-1511-1575-1646-1802. Nel corso della seduta l’Aula ha respinto tutti gli emendamenti presentati e ha accolto alcuni ordini del giorno. Nonostante l’obiettivo del Governo sia quello di implementare le nuove modalità di accesso dal 2025 al 2026, alla pubblicazione in G.U. dovrà far seguito l’attuazione da parte del Ministero dell’Università dei relativi decreti legislativi delegati.
AGENDA
- Ex ILVA: a partire da martedì 18 marzo avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2285 – decreto-legge 3/2025 – Misure urgenti per assicurare la continuità produttiva ed occupazionale degli impianti ex ILVA (approvato dal Senato -scadenza: 25 marzo 2025),
- Intercettazioni: a partire da martedì 18 marzo avrà luogo la discussione con votazioni della proposta di legge C. 2084 - Modifiche alla disciplina in materia di durata delle operazioni di intercettazione (approvata dal Senato).
- Consiglio europeo: mercoledì 19 marzo, alle ore 9.30, nell'Aula di Montecitorio si svolge la discussione sulle Comunicazioni di Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, in vista della riunione del Consiglio europeo del 20 e 21. La consegna alla Camera del testo delle Comunicazioni avviene alle 15.30 di martedì 18 marzo.
- Lavoratori affetti da malattie oncologiche: a partire da mercoledì 19 avrà luogo la discussione con votazioni del Testo Unificato C. 153-202-844-1104-1128-1395-A/ R - Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche;
- Giubileo e controlli sanitari: a partire da mercoledì 19 avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2142-A – Misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso sul territorio nazionale in occasione del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 (approvato dal Senato);
- Sfiducia Ministro Nordio: a partire da mercoledì 19 avrà luogo la discussione con votazioni della Mozione n. 1-00396 presentata a norma dell’articolo 115, comma 3, del Regolamento, nei confronti del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio;
- Mozioni: a partire da mercoledì 19 avrà luogo la discussione con votazioni delle Mozioni nn. 1-00293, 1-00297 e 1-00411 concernenti iniziative a tutela dell'ambiente e della salute in relazione alle sostanze perfluoroalchiliche (Pfas); delle Mozioni n. 1-00401 e 1-00402 concernenti iniziative volte a reintrodurre il cosiddetto «Bonus Renzi», al fine di sostenere il potere d'acquisto delle fasce più deboli della popolazione; della Mozione n. 1.00410 concernente il monitoraggio e lo stato di attuazione del PNRR; delle Mozioni nn. 1-00228 e 1-00393 concernenti iniziative volte a promuovere le maratone e a favorire la partecipazione di atleti stranieri, con particolare riferimento ai profili afferenti alla tutela sanitaria.
- Campi Flegrei: giovedì 20 marzo, alle ore 9, avrà luogo l'informativa urgente del Governo, con la partecipazione del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare Sebastiano Musumeci, in ordine ai recenti eventi sismici che hanno colpito l'area dei Campi Flegrei e allo stato di attuazione degli interventi per la popolazione.
DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI
PROGRAMMA DI FORMAZIONE CINSEDO 2025
Il CINSEDO (Centro Interregionale di Studi e Documentazione) ha reso disponibile il programma di formazione per l’anno 2025 per il personale delle Regioni e delle Province autonome. Il programma è mirato a tutti i settori di interesse per la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome attraverso seminari di approfondimento su temi specifici. Tra le attività formative si segnalano il Programma di Formazione in materia Europea sull'adesione e attuazione delle politiche europee; la collaborazione con la Scuola per lo Sviluppo Sostenibile (Asvis) per gli obiettivi dell'Agenda ONU 2030 in politiche territoriali. Il Centro studi collabora, inoltre, con SNA e Funzione Pubblica per programmare corsi di formazione specialistica aventi ad oggetto specifici argomenti di rilevanza strategica per le politiche regionali. Ciascun Seminario proposto nell’ambito del programma di formazione Cinsedo prevede il rilascio dell’attestato.
Ultimo aggiornamento: 18-03-2025, 12:21