Introduzione
DAL GOVERNO
DECRETO BOLLETTE
Venerdì 28 febbraio il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in favore delle famiglie e delle imprese di agevolazione tariffaria per la fornitura di energia elettrica e gas naturale nonché per la trasparenza delle offerte al dettaglio e il rafforzamento delle sanzioni delle autorità di vigilanza. Le nuove norme potenziano e ampliano per il 2025 i meccanismi di protezione delle famiglie a basso reddito, delle piccole e medie imprese (PMI) e delle imprese energivore in relazione ai costi per i consumi energetici, attraverso lo stanziamento di risorse per circa 3 miliardi di euro, senza la creazione di nuovo deficit per il bilancio pubblico. Per le famiglie, si prevede il riconoscimento di un contributo straordinario nel secondo trimestre 2025. A copertura dell’intervento, si prevede l’utilizzo delle risorse disponibili a qualsiasi titolo sul bilancio della Cassa per servizi energetici e ambientali. Per contenere il maggior onere causato dall’aumento del costo internazionale del gas naturale, si prevede, allo scattare di determinate soglie di prezzo, un meccanismo di verifica delle maggiori entrate IVA derivanti da tale aumento. Si interviene poi sul regime di erogazione del servizio di somministrazione di energia elettrica ai clienti vulnerabili. Nell’ambito delle misure di attuazione del Piano sociale per il clima di cui al regolamento UE n. 2023/955 (istitutivo del Fondo sociale per il clima) saranno stabilite misure di investimento e sostegno per famiglie e microimprese vulnerabili, in misura non superiore al 50% del totale delle risorse disponibili. Per la tutela di PMI e imprese energivore, si autorizza, per l’anno 2025, la spesa di 600 milioni di euro per il finanziamento del Fondo per la transizione energetica nel settore industriale, con copertura a valere sulla quota parte dei proventi derivanti dalle aste delle quote di emissione di CO2 dell’anno 2024. Inoltre, ulteriori 600 milioni sono destinati alle agevolazioni per la fornitura di energia elettrica e gas alle PMI, in particolare all’azzeramento per un semestre della spesa per oneri di sistema relativi al sostegno alle energie ricavate da fonti rinnovabili e alla cogenerazione (cosiddetta componente ASOS) per i clienti finali non domestici in bassa tensione con potenza disponibile superiore a 16,5 kW.
ENERGIA NUCLEARE
Venerdì 28 febbraio il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un disegno di legge delega in materia di “energia nucleare sostenibile”. Il testo è volto all’inserimento del nucleare definito “sostenibile” e da fusione nel mix energetico. Le linee di intervento principali sono:
- gli impianti nucleari del passato (cosiddetti di “prima” o di “seconda generazione”) sono destinati alla definitiva dismissione, salvo eventuale riconversione. In quest’ottica, si valuterà l’istituzione di un’Autorità indipendente competente per la sicurezza nucleare, con compiti di regolazione, vigilanza e controllo sulle infrastrutture nucleari.
- si prevede una disciplina organica dell’intero ciclo di vita dell’energia nucleare (eventuale fase di sperimentazione - progettazione - autorizzazione degli impianti - esercizio degli impianti - gestione, stoccaggio e smaltimento dei rifiuti radioattivi - smantellamento degli impianti).
- lo sviluppo della nuova politica nucleare viene valutato anche nel suo impatto sull’assetto complessivo del sistema elettrico nazionale, incluso quello sul mercato elettrico.
PROVVEDIMENTI APPROVATI IN ESAME DEFINITIVO
Venerdì 28 febbraio il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che introduce disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2022/2554, relativo alla resilienza operativa digitale per il settore finanziario e che modifica i regolamenti (CE) n. 1060/2009, (UE) n. 648/2012, (UE) n. 600/2014, (UE) n. 909/2014 e (UE) 2016/1011, e per il recepimento della direttiva (UE) 2022/2556, che modifica le direttive 2009/65/CE, 2009/138/CE, 2011/61/UE, 2013/36/UE, 2014/59/UE, 2014/65/UE, (UE) 2015/2366 e (UE) 2016/2341 per quanto riguarda la resilienza operativa digitale per il settore finanziario. Il testo tiene conto dei pareri espressi dalle competenti Commissioni parlamentari.
RECEPIMENTO ACCORDI SINDACALI FORZE DI POLIZIA
Venerdì 28 febbraio il Consiglio dei ministri, ai sensi dell’articolo 7, comma 11, del decreto legislativo 12 maggio 1995 n. 195, ha deliberato l’approvazione delle ipotesi di accordo sindacale per il triennio 2022-2024 del personale dei Corpi di polizia a ordinamento civile (Polizia di Stato e Polizia penitenziaria) e a ordinamento militare (Arma dei Carabinieri e Guardia di finanza), con esclusione dei rispettivi dirigenti e del personale di leva, e del personale delle Forze armate.
STATI DI EMERGENZA
Venerdì 28 febbraio il Consiglio dei ministri ha deliberato la proroga di dodici mesi dello stato di emergenza già deliberato in conseguenza dei gravi incendi e dell’eccezionale ondata di calore che a partire dal 23 luglio 2023 hanno interessato il territorio delle province di Catania, di Messina, di Palermo e di Trapani.
VALUTAZIONE E ARMONIZZAZIONE DI INTERESSI PUBBLICI
Venerdì 28 febbraio il Consiglio dei ministri, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, lettera c-bis), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e dell’articolo 7 del decreto-legge del 17 maggio 2022, n. 50, ha espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale in merito ai progetti relativi alla realizzazione di tre impianti eolici, sette impianti agrovoltaici e un impianto fotovoltaico localizzati nei territori delle regioni Puglia e Basilicata. Le delibere del Consiglio dei ministri sostituiscono ad ogni effetto il provvedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA).
DOCUMENTO DI INDIRIZZO SALUTE LAVORO PA
Giovedì 27 febbraio il Ministero della Salute ha pubblicato il Documento di indirizzo per la promozione della salute nei luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione, adottato a seguito dell’accordo sancito dalla Conferenza Stato-Regioni del 13 febbraio scorso. Il documento è stato predisposto quale proposta di indirizzo utile a orientare le Aziende sanitarie nelle politiche di promozione della salute nei luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione, secondo il modello Workplace Health Promotion (WHP), raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), andando ad agire, in particolare, anche su fattori non tradizionalmente associati al rischio lavorativo. Il documento mira a fornire alle Pubbliche Amministrazioni elementi di indirizzo utili a valorizzare e diffondere nei propri ambiti la cultura della promozione della salute e del benessere psicofisico dei lavoratori, in modo che possano progettare e attuare interventi efficaci basati su un modello di intervento validato, trasferibile e replicabile.
DAL SENATO
EMERGENZE E PNRRR
Mercoledì 26 febbraio, con 105 voti favorevoli, 64 contrari e un’astensione, l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo con l'approvazione definitiva del ddl n. 1384 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 dicembre 2024, n. 208, recante misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza, nonché per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il testo in seconda lettura non ha subito modifiche rispetto alla prima e, ad esito dell’esame parlamentare, si compone di 17 articoli.
DELEGAZIONE EUROPEA E PARTECIPAZIONE DELL’ITALIA ALL’UE
Giovedì 27 febbraio, l’Assemblea con 81 voti favorevoli, nessun contrario e 60 astensioni ha approvato in prima lettura il disegno di legge di delegazione europea (A.S. 1258), che passa all'esame della Camera. In Aula sono stati approvati anche quattro emendamenti e sono stati accolti undici Ordini del Giorno, tra i quali si segnalano:
- 2.0.250 (T2): istituisce presso il Ministero della Salute un tavolo tecnico a fini ricognitivi, avente ad oggetto la sentenza della Corte di giustizia UE del 3 marzo 2022 in materia di remunerazione dei medici specializzandi, prevedendo che sia composto da rappresentanti del Ministero della Salute, del MEF e del MUR.
- 14.0.250 (T2): prevede principi e criteri per il recepimento della direttiva UE 2024/2841 in materia di carta europea della disabilità e il contrassegno europeo di parcheggio per le persone con disabilità. In particolare, delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per il recepimento della direttiva.
Nella stessa giornata l’Assemblea ha anche approvato la proposta di risoluzione n. 4 alla Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'UE (Doc. n. LXXXVI, n. 2).
AGENDA
- Ex Ilva: a partire da martedì 4 marzo alle 16,30 è prevista la discussione del disegno di conversione in legge del decreto-legge 24 gennaio 2025, n. 3, recante misure urgenti per assicurare la continuità produttiva ed occupazionale degli impianti ex ILVA (A.S. 1359).
DALLA CAMERA
PARTECIPAZIONE AL LAVORO
Mercoledì 26 febbraio la Camera ha approvato la proposta di legge d'iniziativa popolare: “La partecipazione al lavoro. Per una governance d'impresa partecipata dai lavoratori” (A.C. 1573-A); e delle abbinate proposte di legge (A.C. 300-1184-1299-1310-1617). Il provvedimento passa ora all’esame del Senato. La proposta di legge è stata promossa dalla CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) e prevede l’introduzione di rappresentanti dei lavoratori nei consigli di sorveglianza e nei consigli di amministrazione delle imprese; meccanismi per la distribuzione degli utili aziendali ai lavoratori, con vantaggi fiscali, la possibilità per i lavoratori di accedere a piani di azionariato, con gestione collettiva dei diritti di voto; incentivi per le imprese che coinvolgono i lavoratori in progetti innovativi e per i lavoratori che contribuiscono all’efficientamento dei processi produttivi.
MOZIONI DI SFIDUCIA
Martedì 25 febbraio la Camera, previe dichiarazioni di voto, con 206 voti contrari, 134 a favore e 1 astenuto ha respinto la mozione n. 1-00392 presentata a norma dell'articolo 115, comma 3, del Regolamento, nei confronti del Ministro del Turismo, Daniela Garnero Santanchè e relativa alle vicende giudiziarie a carico della Ministra del Turismo e al suo rinvio a giudizio per irregolarità contabili nell’ambito della gestione del bilancio delle società del gruppo Visibilia. Inoltre, l’Assemblea ha svolto la discussione della mozione n. 1-00396 presentata a norma dell'articolo 115, comma 3, del Regolamento, nei confronti del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, con riferimento alle vicende legate al rimpatrio del generale libico Almasri, accusato dalla Corte penale internazionale di crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Il seguito del dibattito è stato rinviato ad altra seduta.
GIORNO DELLA MEMORIA
Giovedì 27 febbraio la Camera ha approvato la proposta di legge S. 347: Modifica alla legge 20 luglio 2000, n. 211, recante "Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti", al fine di prevedere un fondo per favorire l'organizzazione da parte delle scuole secondarie di secondo grado di "viaggi nella memoria" nei campi medesimi (Approvata dal Senato) (C. 792).
ZONE MONTANE
Martedì 25 febbraio la Commissione Bilancio ha proseguito l’esame in seconda lettura del disegno di legge S. 1054. - "Disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane" (approvato dal Senato) (AC 2126). Al termine della discussione è intervenuto anche il Ministro per gli Affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, che, pur dichiarandosi disponibile a valutare modifiche al testo, ha respinto ogni possibilità di prevedere ulteriori risorse aggiuntive rispetto a quelle già indicate nel testo già approvato dal Senato.
AGENDA
- Riordino del sistema sanzionatorio: a partire da martedì 4 avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2240 - Modifiche alla legge 5 marzo 2024, n. 21, per l'aggiornamento della delega ivi prevista e per il conferimento della delega al Governo per la riforma organica e il riordino del sistema sanzionatorio e di tutte le procedure sanzionatorie recati dal testo unico di cui al decreto legislativo n. 58 del 1998, nonché ulteriori disposizioni in materia finanziaria (approvato dal Senato);
- Lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche: a partire da martedì 4 avrà luogo la discussione con votazioni del Testo Unificato C. 153-202-844-1104-1128-1395-A/ R - Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche;
- Economia dello spazio: partire da martedì 4 avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2026-A - Disposizioni in materia di economia dello spazio (collegato alla manovra di finanza pubblica);
- Accesso ai corsi di laurea in medicina: a partire da martedì 4 avrà luogo la discussione con votazioni della proposta di legge C. 2149 ed abb. - Delega al Governo per la revisione delle modalità di accesso ai corsi di laurea magistrale in medicina e chirurgia, in odontoiatria e protesi dentaria e in medicina veterinaria (approvata, in un testo unificato, dal Senato) (a partire dalla seduta di mercoledì 5 marzo);
- Costi dell'energia: a partire da martedì 4 avrà luogo la discussione con votazioni delle Mozioni nn. 1-00390, 1-00398, 1-00399 e 1-00404 concernenti iniziative per il contrastare il rincaro dei costi dell'energia per famiglie e imprese.
DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI
6 MARZO, CONFERENZE INTERISTITUZIONALI
Il Presidente Massimiliano Fedriga ha convocato la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta ordinaria per giovedì 6 marzo alle ore 8.30 (Ordine del giorno). Saranno esaminate le questioni all’ordine del giorno della Conferenza Unificata e della Conferenza Stato-Regioni, convocate lo stesso giorno a partire dalle ore 12.00.
INCONTRO DELLE REGIONI CON IL COMMISSARIO FITTO
Mercoledì 5 marzo alle ore 18.30, in presenza a Roma, presso la sede della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, si terrà un incontro con il Vicepresidente esecutivo della Commissione europea e Commissario europeo per la politica regionale e di coesione, Raffaele Fitto.
INCONTRO DELLE REGIONI CON IL MINISTRO LOLLOBRIGIDA
Giovedì 27 febbraio la Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, coordinata dall’Assessore Federico Caner (Regione Veneto), ha incontrato il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità̀ alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida. Le Regioni hanno evidenziato al Ministro l’importanza di affrontare in maniera sistematica e strutturale la questione della gestione dei rischi in agricoltura, per offrire agli operatori opzioni certe, soluzioni praticabili e al riparo dai rischi climatici. Le Regioni hanno anche sottolineato l’importanza di prepararsi al nuovo periodo di programmazione europea con una visione complessiva e intersettoriale degli interventi prioritari. Il Ministro ha invitato una delegazione delle Regioni a partecipare agli eventi previsti in occasione della visita in Italia del Commissario europeo per le politiche della Pesca Cōstas Kadīs, e del Commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale Christian Hansen, rispettivamente i prossimi 13 e 25 marzo.
AUDIZIONE DELLE REGIONI SU SEMPLIFICAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVE
Giovedì 27 febbraio la Commissione parlamentare per la semplificazione ha svolto l'audizione, in videoconferenza, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nell’ambito dell’indagine conoscitiva in materia di semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative nei rapporti tra cittadino e Pubblica amministrazione. Le Regioni hanno rappresentato la posizione condivisa nel corso della seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dello scorso 13 febbraio. Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.
COPPA ITALIA DELLE REGIONI 2025
Giovedì 27 febbraio, nella Sala della Regina di Montecitorio, è stata presentata presentazione la seconda edizione della Coppa Italia delle Regioni 2025, un progetto ideato e realizzato dalla Lega del Ciclismo Professionistico con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (video dell’evento). La manifestazione, che prenderà il via il 5 marzo da Laigueglia e si concluderà il 19 ottobre, attraverserà 11 regioni italiane, toccando 600 comuni in 31 tappe. All’evento ha preso parte il Coordinatore della Commissione Sport della Conferenza Regioni e Province autonome Vito Bardi (Presidente della Regione Basilicata).
Ultimo aggiornamento: 03-03-2025, 13:24