Introduzione
DA BRUXELLES
REVISIONE DI MEDIO TERMINE DELLA POLITICA DI COESIONE
Martedì 1 aprile la Commissione europea ha adottato una proposta legislativa nell'ambito della revisione di medio termine della politica di coesioneper il periodo 2021-2027, per cui gli Stati membri potranno riprogrammare parte delle risorse per nuovi investimenti sulla base delle nuove priorità UE, tra cui competitività, autonomia strategica e capacità di difesa e obiettivi del Clean Industrial Deal. Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.
DAL GOVERNO
DECRETO SICUREZZA
Venerdì 4 aprile Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario. Il decreto-legge assorbe i contenuti del disegno di legge AC 1660 recante "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario" attualmente in esame al Senato, accogliendo in parte i rilievi che erano stati formulati dal Quirinale sul testo. Di seguito si riportano alcune misure previste.
- Sicurezza urbana: il testo aggrava la pena per il reato di danneggiamento in occasione di manifestazioni pubbliche. Si estende il cosiddetto DASPO urbano a coloro che risultino denunciati o condannati, anche con sentenza non definitiva, nel corso dei cinque anni precedenti, per delitti contro la persona o contro il patrimonio commessi nelle aree interne e nelle pertinenze di infrastrutture ferroviarie, aeroportuali, marittime e di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, e si prevede una nuova circostanza aggravante per i delitti commessi all’interno o nelle immediate adiacenze. Si estende l’arresto in flagranza differita al reato di lesioni personali gravi o gravissime a un pubblico ufficiale in servizio di ordine pubblico, commesso in occasione di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico. Si eleva a delitto l’illecito amministrativo per blocco stradale, con la pena della reclusione fino a un mese e la multa fino a 300 euro. In caso di fatto commesso da più persone, la reclusione va da sei mesi a due anni.
- Esecuzione della pena: il testo cancella l’obbligo di rinvio della pena per le donne incinte e con prole. Si prevede la differenziazione nelle modalità di esecuzione della pena tra la madre di figli di età fino a 1 anno e delle madri di figli di età da 1 a 3 anni.
- Forze di polizia e forze armate: il testo introduce una circostanza aggravante del delitto di violenza o minaccia e di resistenza a pubblico ufficiale se il fatto è commesso nei confronti di un ufficiale o un agente di polizia giudiziaria o di pubblica sicurezza e un’ulteriore circostanza aggravante in caso di atti violenti commessi al fine di impedire la realizzazione di un’infrastruttura. Si prevede la possibilità di dotare le Forze di polizia di dispositivi di videosorveglianza indossabili (bodycam) nei luoghi e negli ambienti in cui vengono trattenute persone sottoposte a restrizione della libertà personale. In caso di deturpamento e imbrattamento di beni mobili e immobili adibiti all’esercizio di funzioni pubbliche è prevista la pena della reclusione da sei mesi a un anno e mezzo e la multa da 1.000 a 3.000 euro, con aumento in caso di recidiva; si inaspriscono le sanzioni per violazione delle prescrizioni e degli obblighi impartiti dal personale delle Forze di polizia in servizio di polizia stradale, prevedendo anche la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 gg. Si introduce il nuovo reato di “rivolta all’interno di un istituto penitenziario” e si inasprisce la pena per chi istiga alla disobbedienza delle leggi se il fatto è commesso all’interno di un istituto penitenziario o mediante scritti o comunicazioni diretti a persone detenute. Una fattispecie di reato analoga è introdotta anche per condotte commesse all’interno di centri di trattenimento per migranti irregolari.
- Canapa: il testo modifica le norme relative alla promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa, con la specificazione, tra l’altro, che la disciplina vigente non si applica ai prodotti costituiti da infiorescenze di canapa, anche in forma semilavorata, essiccata o triturata, o contenenti tali infiorescenze, compresi gli estratti, le resine e gli oli da esse derivati. Nell’ambito della liceità della coltivazione è prevista la produzione agricola di semi destinati agli usi consentiti dalla legge entro i limiti di contaminazione stabiliti dal decreto del Ministro della salute.
- Beni sequestrati e confiscati: in materia di gestione di immobili abusivi, il testo prevede il coinvolgimento immediato da parte degli enti locali e la competenza del giudice che, con il provvedimento di confisca, ordina la demolizione in danno. Si introducono norme per la semplificazione della procedura relativa alla cancellazione delle aziende inattive; si prevede che i contributi economici in favore degli enti locali per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici possano essere utilizzati anche per i beni confiscati destinati all’ente locale.
- Occupazioni di immobili: il testo prevede la procedibilità d'ufficio se il fatto è commesso nei confronti di persona incapace per età o per infermità, o su immobili pubblici o a destinazione pubblica. Si prevede una procedura volta ad accelerare la liberazione dell’immobile occupato qualora lo stesso risulti unica abitazione del denunciante.
- Criminalità organizzata: il testo amplia per i collaboratori di giustizia e i loro familiari la possibilità di utilizzo di documenti e di identità fiscali di copertura e di costituire società “fittizie” per svolgere attività che richiedono un rafforzato livello di riservatezza.
- Vittime d’usura: il testo introduce la figura del tutor, con funzioni di consulenza e di assistenza nella gestione del mutuo concesso in favore degli operatori economici vittime di usura.
- Ordinamento penitenziario: il testo estende il divieto di concessione di benefici, in relazione all’accertamento della pericolosità sociale, nei confronti dei condannati per i reati di istigazione a disobbedire alle leggi in materia di ordine pubblico e di rivolta negli istituti penitenziari.
COMITATO CONGIUNTO PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
Mercoledì 2 aprile il Comitato Congiunto per la Cooperazione allo Sviluppo ha approvato l’istituzione di un fondo di 40 milioni di euro per progetti realizzati e attuati dalle Regioni italiane nei Paesi destinatari di aiuti allo sviluppo da parte dell’Italia. Il fondo, che si inserisce fra le iniziative approvate nella programmazione della Cooperazione allo sviluppo per il 2025, punta a sviluppare la rete tra soggetti pubblici e privati dei territori italiani, assicurando un maggiore coinvolgimento degli Enti territoriali, rafforzando anche l’azione delle Regioni a livello internazionale. Le iniziative promosse si focalizzeranno su azioni volte a promuovere lo sviluppo socio-economico e l’accesso a servizi di base.
DOCUMENTO DI FINANZA PUBBLICA
Mercoledì 9 aprile è previsto un Consiglio dei ministri con all’ordine del giorno l’esame del nuovo documento di finanza pubblica, sostitutivo del DEF, per l’anno 2025. Nel corso della settimana passata le Commissioni Bilancio di Camera e Senato hanno approvato, rispettivamente, le risoluzioni 7-00289 e 7-00020 d’iniziativa dei gruppi parlamentari di maggioranza relativa al documento. Le risoluzioni, di analogo contenuto, impegnano il Governo a trasmettere alle Camere entro il 10 aprile 2025, ai fini delle conseguenti deliberazioni parlamentari, in luogo del DEF, un documento contenente due sezioni recanti le informazioni richieste per la relazione annuale sul Piano Nazionale Strutturale di medio termine e i contenuti relativi alla finanza pubblica e alle tendenze economiche previsti dal DEF e non inclusi nello schema della relazione annuale, con particolare riferimento a:
- l’analisi del conto economico e del conto di cassa delle amministrazioni pubbliche nell'anno 2024, nonché le previsioni tendenziali a legislazione vigente, riferite all'orizzonte 2025-2027, del quadro macroeconomico, dei flussi di entrata e di uscita del conto economico delle e del conto di cassa delle amministrazioni pubbliche e le medesime informazioni relative all’anno 2028, del debito, dei saldi nominali e strutturali e delle risorse destinate allo sviluppo delle aree sottoutilizzate e del saldo di cassa del settore statale;
- l’indicazione delle risorse necessarie a finanziare le politiche che il Governo, allo stato, intende confermare;
- le relative informazioni di dettaglio sui risultati e sulle previsioni dei conti dei principali settori di spesa, con particolare riferimento a quelli relativi al pubblico impiego, alla protezione sociale e alla sanità ed ogni elemento utile a dimostrare la coerenza fra il conto economico delle amministrazioni pubbliche e il percorso di spesa netta indicato nel Piano Nazionale Strutturale di medio termine.
Le risoluzioni, inoltre, impegnano il Governo a trasmettere i documenti attualmente allegati al DEF, ad eccezione dell’allegato BES da trasmettere unitamente al documento di programmazione, e a valutare se sia necessario aggiornare l’indicazione dei provvedimenti collegati alla manovra di bilancio.
DAL SENATO
COMPETIZIONI SPORTIVE SU STRADA
Mercoledì 2 aprile, l'Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge A.S. 1414 recante “Modifiche all'articolo 9 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di semplificazione delle procedure per il rilascio delle autorizzazioni per le competizioni sportive su strada”. L’obiettivo del provvedimento è agevolare l'organizzazione di competizioni sportive su strade pubbliche, che saranno permesse nei limiti e alle condizioni previste dalla legge. Rimane l'obbligo di autorizzazione, che sarà rilasciata dagli enti competenti (Comuni, Regioni, Province autonome) in base all'area interessata dalla competizione. Per le gare con veicoli a motore, sarà necessaria la consultazione delle federazioni sportive nazionali e l'informazione tempestiva alle autorità di pubblica sicurezza.
AGENDA
- Magistratura onoraria: a partire da martedì 8 aprile alle 16,30 l’Assemblea svolge la discussione del disegno di legge n. 1322 recante “Modifiche alla disciplina della magistratura onoraria”, approvato dalla Camera dei deputati e collegato alla manovra di finanza pubblica;
- Prestazioni sanitarie: a partire da martedì 8 aprile alle 16,30 l’Assemblea svolge la discussione del disegno di legge n. 1241 recante “Misure di garanzia per l'erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria “, ove concluso dalla Commissione.
DALLA CAMERA
RIORDINO FORZE DI POLIZIA, FORZE ARMATE E CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO
Martedì 1 aprile l’Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge: S. 1053 - Misure in materia di ordinamento, organizzazione e funzionamento delle Forze di polizia, delle Forze armate nonché del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (A.C. 2139).
MOZIONI
Mercoledì 2 aprile l’Assemblea ha respinto la mozione n. 1-00402 concernente iniziative in materia di applicazione del regolamento europeo che istituisce un quadro comune per i servizi di media, cosiddetto European media freedom act, con particolare riguardo alla governance della Rai. Successivamente ha esaminato le mozioni concernenti iniziative volte a promuovere le maratone e a favorire la partecipazione di atleti stranieri, con particolare riferimento ai profili afferenti alla tutela sanitaria ed ha approvato con distinte votazioni la mozione n. 1-00228 (Nuova formulazione) riformulata, e la mozione n. 1-00393 riformulata.
DL BOLLETTE
Martedì 1 aprile la Commissione Attività produttive ha proseguito l’esame, in prima lettura, del disegno di legge C. 2281 di conversione del decreto-legge 19/2025 “Misure urgenti in favore delle famiglie e delle imprese di agevolazione tariffaria per la fornitura di energia elettrica e gas naturale nonché per la trasparenza delle offerte al dettaglio e il rafforzamento delle sanzioni delle Autorità di vigilanza”, da inviare al Senato entro il 29 aprile 2025. Nel corso della seduta sono state riammesse le seguenti proposte emendative:
- 1.028, 1.030, 1.031, 1.032, 1.035 e 1.036: riconoscono un contributo straordinario agli enti locali per garantire la continuità dei servizi;
- 5.07: istituisce la figura professionale del consulente alla vendita di servizi energetici.
Nel corso della settimana i Relatori hanno depositato tre proposte emendative:
- 1.043: in materia di misure per il rafforzamento della tutela dei crediti della CSEA;
- 6.10: in materia di disciplina della tassazione dei redditi di lavoro dipendente nei casi di concessione in uso promiscuo ai dipendenti di autoveicoli, motocicli e ciclomotori che partecipano alla formazione del reddito
- 6.07: in materia di connessione alla rete di trasmissione nazionale dell’energia elettrica da impianti FER, fatta eccezione per quelli offshore, e per la rete di trasmissione nazionale.
Il termine per la presentazione di subemendamenti scade alle ore 15 di lunedì 7 aprile. L’inizio delle votazioni sugli emendamenti in Commissione è previsto per martedì 8 aprile, mentre la discussione in Aula è prevista venerdì 11 aprile.
AGENDA
- Immigrazione: a partire da martedì 8 aprile avrà luogo l’esame con votazione delle questioni pregiudiziali riferite al disegno di legge C. 2329 - decreto-legge 37/2025 - Disposizioni urgenti per il contrasto dell'immigrazione irregolare (da inviare al Senato - scadenza: 27 maggio 2025)
- Funzioni della Corte dei conti: a partire da martedì 8 aprile avrà luogo la discussione con votazioni della proposta di legge C. 1621-A e abb. – - Modifiche alla legge 14 gennaio 1994, n. 20, e altre disposizioni nonché delega al Governo in materia di funzioni della Corte dei conti e di responsabilità amministrativa e per danno erariale,
- Libertà sindacale delle forze armate: a partire da martedì 8 aprile avrà luogo del disegno di legge C. 2171 - Disposizioni per l'esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, nonché di proroga della delega di cui all'articolo 9, comma 15, della legge 28 aprile 2022, n. 46 (approvato dal Senato),
- Piano di riarmo europeo: a partire da martedì 8 aprile avrà luogo la discussione con votazioni delle Mozioni nn. 1-00422 e 1-00423 in ordine al piano di riarmo europeo.
- Missioni internazionali: venerdì 11 aprile (alle ore 9) avrà luogo la discussione generale della Relazione delle Commissioni III (Affari esteri e comunitari) e IV (Difesa) sulle deliberazioni del Consiglio dei ministri in merito alla partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali.
- Riordino delle Professioni sanitarie: giovedì 10 aprile, alle ore 15.00, presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio viene illustrato il Documento conclusivo dell’indagine conoscitiva sul Riordino delle Professioni sanitarie (link alla diretta streaming)
Ultimo aggiornamento: 07-04-2025, 20:03