Introduzione
Martedì 15 ottobre il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027.
Il disegno di legge di bilancio dispone interventi con effetti pari, in termini lordi, a circa 30 miliardi nel 2025, 35 miliardi nel 2026 e 40 miliardi nel 2027. Di seguito si riportano alcune delle misure previste:
- Revisione della spesa: sono previsti tagli alle spese dei ministeri per un totale di 4 miliardi di euro. Di questi, 3 miliardi riguardano gli stanziamenti di bilancio e 1 miliardo i residui passivi.
- Cuneo fiscale: si rendono strutturali gli effetti del taglio del cuneo fiscale e l’accorpamento su tre scaglioni delle aliquote IRPEF già in vigore nell’anno in corso (23% fino a 28.000 euro, 35% fino a 50.000 euro, e 43% sopra questa soglia).
- Sanità: si incrementano di 2,3 miliardi di euro per il 2025, di cui 1,2 miliardi derivanti dalla manovra, le risorse per finanziare il rinnovo dei contratti nel prossimo biennio.
- Lavoro e imprese: si confermano gli incentivi finalizzati all’occupazione dei giovani e delle lavoratrici nel Mezzogiorno, che saranno riconosciuti anche ai rapporti di lavoro attivati nel biennio 2026-2027. Si confermano, inoltre, la decontribuzione in favore delle imprese localizzate nella Zona economica speciale (ZES) e gli incentivi all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica. Si conferma, per il triennio 2025-2027, la tassazione agevolata al 5 per cento dei premi di produttività erogati dalle aziende ai lavoratori.
- Rinnovo dei contratti: sono previsti circa 700 milioni di euro all'anno per il triennio 2025-2027, per un totale complessivo di 2,1 miliardi di euro, destinati a finanziare le procedure di rinnovo dei contratti del pubblico impiego.
- Supporto alle famiglie e bonus nascite: Sono confermate le misure sui congedi parentali. Si introduce una “Carta per i nuovi nati” che riconosce 1.000 euro ai genitori con ISEE entro i 40 mila euro. Si rifinanzia per il 2025 la carta “dedicata a te” nella misura di 500 milioni.
- Investimenti pubblici: il disegno di legge prevede il potenziamento degli investimenti nel settore della difesa.
- Pensioni: sono confermate le misure della legge di bilancio 2024, incluse quelle destinate ai lavoratori pubblici e privati che, pur in età pensionabile, mantengono l’impiego.
Inoltre, il Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti ha illustrato il Documento Programmatico di Bilancio 2025 (DPB), che è stato trasmesso al Parlamento e alla Commissione europea e che include:
- Tendenze recenti dell'economia e della finanza pubblica;
- Previsioni macroeconomiche per il periodo 2025-2027;
- Aggiornamenti del quadro di finanza pubblica;
- Politiche di bilancio per il 2025, inclusa l'evoluzione prevista del rapporto debito/PIL;
Per approfondire
Ultimo aggiornamento: 18-10-2024, 10:53