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Introduzione

Mercoledì 16 ottobre, presso la sede del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, è stato presentato Il Libro Verde per una nuova strategia di politica industriale per l’Italia elaborato dal Centro Studi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Alla presentazione, introdotta dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e dal Presidente del Cnel, Renato Brunetta, hanno partecipato i rappresentanti di Invitalia, Unioncamere, Confindustria, Istat e Banca d'Italia.

Il documento punta a avanzare proposte per affrontare alcune sfide e processi in corso che stanno impattando sul sistema produttivo italiano come la triplice transizione (green, digitale e geopolitica). A queste sfide si affiancano quelle prodotte dalla iperglobalizzazione, come la deindustrializzazione, e quelle strutturali dell’economia italiana, legate al miglioramento dei livelli di produttività e di competitività.

Il Libro Verde propone quindi 15 obiettivi che dovrebbero guidare la nuova strategia di politica industriale al 2030. Tra questi: il consolidamento della posizione dell’Italia tra le prime 10 economie del mondo; la tutela del modello produttivo tradizionale del Made in Italy; l'aumento dei livelli occupazionali e della retribuzione del lavoro; la riduzione dei divari di sviluppo economico tra Regioni e territori; uno sviluppo industriale basato sul basso costo dell’energia anche con l'utilizzo del nucleare di ultima generazione; lo sviluppo di imprenditoria nei nuovi domini economici come quelli dello spazio e del mare; il rafforzamento della cooperazione con l'UE e con i Paesi del G7.

Il documento individua, inoltre, anche alcuni settori industriali come strategici quali la Siderurgia, l'Automotive, la Farmaceutica, la Difesa e l'Aerospazio, la Cantieristica e i due domini dello Spazio e del Mare. Per modernizzare il rapporto con le imprese, viene suggerita l'adozione di una politica industriale orientata per filiere, anche con l’istituzione di una "Conferenza delle Imprese e delle Filiere", con il compito di consolidare le interdipendenze tra i diversi settori e rafforzare le PMI.

È stata avviata una consultazione pubblica per raccogliere contributi alla stesura del Libro Bianco, con scadenza al 31 dicembre 2024.

Per approfondire

Libro Verde per una nuova strategia di politica industriale per l’Italia

Sito dedicato

Ultimo aggiornamento: 21-10-2024, 14:53