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Introduzione

La Conferenza delle Regioni si riunisce il 25 luglio per esprimere il parere, ai sensi dell'art. 9 c. 3 del decreto legislativo 28/08/1997 n. 281 sulla conversione in legge del decreto-legge 25/06/2024 n. 84 recante "Disposizioni urgenti sulle materi prime critiche di interesse strategico".

Il decreto-legge è stato approvato dal Consiglio dei ministri del 20 giugno scorso e intende adeguare l’ordinamento nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2024/1252 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 aprile 2024, che istituisce un quadro atto a garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche (l'Approfondimento sul nostro sito).

L'istruttoria tecnica e politica è stata affidata alla Commissione Ambiente e alla Commissione Sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Pa.

L'espressione del parere è stata rinviata alla seduta convocata il 31 luglio 2024 per consentire di proseguire l'istruttoria tecnica e politica.

Nella seduta del 31 luglio 2024 le Regioni, dopo un confronto con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), hanno espresso parere favorevole a maggioranza, contraria la Regione Sardegna, ed hanno consegnato un documento di richieste.
La Conferenza delle Regioni e delle Pa, preso atto della posizione del ministero del 30 luglio 2024 che propone l’istituzione di un Tavolo tecnico per approfondire la riforma, ribadisce gli emendamenti del documento del 25 luglio scorso dichiarandosi disponibile a proseguire il confronto.

Ultimo aggiornamento: 21-01-2025, 11:10

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