Obiettivo 3 - Salute e benessere
In Emilia-Romagna abbiamo una priorità: garantire a tutti una buona sanità, pubblica, universalistica e radicata nel territorio e costruire un welfare di comunità sempre più inclusivo e partecipato.
L'impegno
Garantire a tutti il diritto alla salute, la prima tra le priorità, per generare sviluppo e coesione.
Il contesto regionale
Il virus che ha colpito l’umanità ha reso più evidenti contraddizioni e fragilità sociali, ma ha anche messo in luce elementi di forza e resilienza del nostro sistema territoriale. In pochi mesi abbiamo definitivamente acquisito la consapevolezza del valore inestimabile di una buona sanità pubblica, radicata nel territorio.
I medici, le professioni sanitarie, il personale sociosanitario tecnico-amministrativo e dei servizi sociali, così come i volontari e il Terzo settore, hanno dimostrato di essere un presidio fondamentale di prossimità territoriale da riconoscere, qualificare e valorizzare. Allo stesso tempo, siamo diventati più consapevoli della necessità di adottare stili di vita a tutela della nostra salute.
Il nostro progetto per l'Emilia-Romagna
Come previsto dal Patto per il Lavoro e per il Clima, stiamo rafforzando il nostro sistema sanitario, a gestione pubblica, per garantire a chiunque il diritto alla salute, a prescindere dalle condizioni economiche e sociali, e offrire un servizio alla comunità per la tutela della salute pubblica.
Stiamo potenziando la rete delle strutture ospedaliere e dei presidi sanitari territoriali.
Abbiamo scelto di investire in telemedicina e assistenza domiciliare, elementi cardine del sistema, sul quale costruire la filiera dell'innovazione sociale, specialmente nelle aree interne e montane della Regione.
Vogliamo integrare le politiche sanitarie e sociali, con un piano straordinario di investimenti che, oltre alle strutture e alle tecnologie, punti a formare e reclutare tutto il personale sanitario e sociale necessario.
Stiamo progettando servizi socioassistenziali, che rispondano adeguatamente all’evoluzione sociale e demografica, rivolti in particolare alle persone anziane e con disabilità e a chi si prende cura di loro. Con l’impiego di strumenti innovativi, stiamo costruendo una rete capillare di servizi di prossimità, in grado di fare prevenzione e contrastare la solitudine, con il supporto della cooperazione sociale, del Terzo settore, attenti a valorizzare progettualità e capacità di iniziativa.