L'impegno

Migliorare la qualità e la disponibilità dell’acqua perché sia sicura, alla portata di tutti senza sprechi.

Il contesto regionale

Per efficienza del sistema idrico l’Emilia-Romagna è ben posizionata a livello nazionale, oltre a ad essere fra le poche Regioni non sottoposte ad infrazione comunitaria per il rispetto delle normative europee sulle acque reflue urbane. L’impegno dell’Emilia-Romagna verso la transizione ecologica, che punta a preservare e rinnovare le risorse a cui tutti noi attingiamo, richiede comunque una grande attenzione alla gestione sostenibile delle acque.

Come previsto nel Patto per il lavoro per il Clima, per tutelare e valorizzare la risorsa idrica stiamo accrescendo lo stato degli ecosistemi, anche mediante la riduzione dei consumi e degli sprechi nel settore residenziale, industriale e agricolo (Water Footprint).

Stiamo migliorando la qualità e la disponibilità del sistema idrico, con la prospettiva di dimezzare le perdite di rete, di accrescere e innovare la capacità di stoccaggio, anche riutilizzando le acque reflue e quelle piovane, attraverso un approccio integrato win-win, in grado di assicurare qualità delle acque e sicurezza idraulica.

Il coinvolgimento delle imprese a partecipazione e controllo pubblico, a partire dalle multiutility degli enti locali, è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica.

Altrettando importante è sviluppare tutte le possibili sinergie tra i cicli d’investimento pubblico-privato, in modo da sostenere una gestione che assicuri servizi dal valore universale, attraverso costanti investimenti sulle reti e sugli impianti.