Trasformazione digitale
Realizzare un grande investimento nella trasformazione digitale dell’economia e della società a partire dalle tre componenti imprescindibili: l’infrastrutturazione, il diritto di accesso e le competenze delle persone.
Linee di intervento
- Connettività: rendere l’Emilia-Romagna una regione iperconnessa che garantisce a tutte e tutti, persone, organizzazioni e imprese - anche a quelli che vivono o lavorano nelle aree rurali e a “fallimento di mercato” o in condizioni di fragilità economica - il diritto di accesso alla rete a banda larga
- Cultura, consapevolezza e competenze digitali: realizzare un piano straordinario rivolto alle persone di ogni età per sostenere la piena “cittadinanza digitale”, con azioni specifiche per indirizzare i più giovani, e in particolare le ragazze, verso una formazione tecnica e scientifica di qualità, per agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro, migliorare le competenze di chi già lavora e favorire il reinserimento lavorativo
- Tessuto produttivo: promuovere una trasversale trasformazione digitale dei prodotti e dei processi, delle singole imprese - in particolare le micro e piccole - e delle nostre filiere produttive per sostenere lo sviluppo di imprese e filiere 4.0; far crescere un business digitale che superi le attuali contraddizioni della gig economy, affinché all’innovazione dei servizi si associ la qualità delle prestazioni e del lavoro Mammi
- Governo digitale e economia dei dati: per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di semplificazione e di qualità della pubblica Amministrazione, diventare leader nei servizi online ai propri cittadini e alle proprie imprese tramite la realizzazione e la promozione di servizi pubblici digital first; promuovere un nuovo utilizzo dei dati quale patrimonio informativo per gli enti, i cittadini e le imprese, definendo protocolli di interoperabilità, protezione dei dati e sicurezza comuni che insieme costituiscano una vera e propria “data strategy” regionale
- Arti e produzione culturale: sostenere l’applicazione diffusa delle tecnologie digitali alle arti e alla produzione culturale, ai luoghi dello spettacolo, ai musei e alla rete delle biblioteche e degli archivi storici, rafforzandone la funzione didattica e divulgativa
- Sanità e sociale: in una logica di rafforzamento dei presidi sociosanitari territoriali e di promozione della prossimità e della domiciliarità, investire per una trasformazione digitale della sanità e del sociale, volta, in particolare, a potenziare le attività fruibili in telemedicina e, più in generale, a definire nuovi modelli organizzativi e tecnologici finalizzati al miglioramento dei processi di cura (secndo me anche sanità)
- Montagna: dare attuazione alla strategia di digitalizzazione a partire dalle realtà più periferiche, in particolare aree interne e montane, per realizzare davvero una comunità digitale al 100%