Contrastare le diseguaglianze territoriali, economiche, sociali e di genere che indeboliscono la coesione e impediscono lo sviluppo equo e sostenibile.

Linee di intervento

  • Potenziare l’infrastruttura sanitaria, sociosanitaria e sociale regionale, adeguando e ammodernando la rete degli ospedali da un lato, potenziando la rete dei servizi territoriali, a partire dalle Case della Salute, dall’altro; investendo sulle più moderne tecnologie e sul digitale per una rete di telemedicina e teleassistenza, su una più forte accessibilità che accresca la prossimità, la capillarità della presenza sul territorio e la domiciliarità; rafforzando l’integrazione tra servizi sanitari, sociosanitari e sociali, avendo a riferimento le esperienze più avanzate a livello europeo.
  • Aprire una nuova stagione di reclutamento e valorizzazione del personale sanitario e sociosanitario a tutti i livelli, in collaborazione con le facoltà di medicina nell’ottica di programmazione dei fabbisogni, recuperando il gap dell’ultimo decennio e immettendo nel Servizio Sanitario Regionale una nuova generazione di medici, infermieri, assistenti e tecnici, agevolandone il reclutamento alle aree interne e di montagna.