Con il primo progetto (PDF - 314.6 KB) "La strategia per lo sviluppo sostenibile dell’Emilia-Romagna: dal coordinamento all’integrazione delle politiche", la Regione ha definito l’assetto per la costruzione della Strategia regionale puntando sulla definizione della governance esterna e sui modelli di partecipazione, su un primo lavoro di selezione degli indicatori, e sull’individuazione di modelli di integrazione delle politiche e obiettivi a partire da quelli previsti dai piani e programmi vigenti. (Accordo sottoscritto nel 2018)

Con il secondo progetto (PDF - 292.6 KB) , "La strategia di sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna: la sostenibilità come processo di apprendimento e attuazione di sinergie", la Regione ha puntato soprattutto sull’educazione alla sostenibilità e sulla realizzazione di sinergie con altri soggetti istituzionali. (Accordo sottoscritto nel 2020)

Il terzo progetto (PDF - 446.1 KB), "La strategia per lo sviluppo sostenibile dell’Emilia-Romagna e il valore pubblico di filiera nel sistema territoriale multilivello: evoluzione di metodologie e strumenti", oggetto dell’accordo sottoscritto nel 2024, opera in continuità con i precedenti progetti ma adotta una prospettiva metodologica più avanzata. Ha come finalità:

  • un modello di governance multilivello e di declinazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile che tenga effettivamente conto delle funzioni proprie dei diversi livelli territoriali, nella prospettiva di individuare gli elementi per costruire e rappresentare un “valore pubblico di filiera
  • strumenti di monitoraggio integrato delle politiche, anche in un’ottica di complessiva razionalizzazione e semplificazione, tenendo conto dei 55 indicatori finora individuati nel Tavolo nazionale
  • strumenti più avanzati per la valutazione degli impatti delle politiche nell’ambito degli obiettivi di sviluppo sostenibile;
  • la valorizzazione della cultura per la sostenibilità, attraverso misure che agiscono su temi innovativi e abilitanti per lo sviluppo sostenibile complessivamente inteso quali lo sviluppo delle competenze digitali per fronteggiare i divari di genere, generazionali o territoriali e la capacità di prevedere gli scenari futuri.